Quindici anni e 5 mesi di galera. È la condanna che la Corte d’Appello di Bologna ha inflitto a Edson Tavares, accusato di aver sfregiato con l’acido e perseguitato l’ex fidanzata, la showgirl riminese Gessica Notaro.
“Una pena giusta”
“È andata bene, è quanto ci aspettavamo, forse anche qualcosa di più. Sono contenta del risultato. È una pena giusta”, ha commentato la vittima alla lettura della sentenza, arrivata dopo due ore di camera di consiglio. “È incredibile – ha aggiunto Gessica fuori dall’aula del tribunale – che possa finire così con una persona con cui hai dormito tre anni. Ma ha fatto tutto lui, se l’è cercata”
Accolte le richieste dell’accusa
La Corte ha accolto la ricostruzione del sostituto procuratore Gianluca Chiapponi che, nel corso della sua requisitoria, aveva chiesto la conferma della pena di 10 anni inflitta in primo grado per il reato più grave, l’aggressione con l’acido che risale alla notte del 10 gennaio 2017, oltre a un “quantum” per lo stalking. In appello, infatti, i due procedimenti, inizialmente separati, sono stati riuniti. A Rimini, per gli atti persecutori, l’imputato aveva avuto una pena di otto anni.