Sembrava un tragico incidente stradale, provocato forse da una distrazione o da un colpo di sonno o per evitare un altro veicolo. In realtà è stata la conducente, una donna di 34 anni, a spingere volontariamente l’automobile contro il guardrail.
Probabilmente voleva togliersi la vita oppure voleva simulare un incidente per nascondere un terribile omicidio: la donna infatti avrebbe parcheggiato, sarebbe scesa dalla macchina, in sosta lungo la Statale 372 Telesina nei pressi di Solopaca, provincia di Benevento, e avrebbe gettato il figlio di appena quattro mesi nella scarpata vicina.
Stando a quanto si apprende, il piccolo non è morto sul colpo, nonostante sia rotolato giù per sette metri, e per questo la donna sarebbe scesa nel fosso e avrebbe colpito il figlio alla testa con un sasso o un pezzo di legno. Questa sarebbe la prima ricostruzione del titolare delle indagini, il sostituto procuratore di Benevento Vincenzo Toscano.
La donna è stata fermata e tuttora si trova piantonata all’ospedale Rummo di Benevento. Nella stazione di Solopaca è stato convocato il compagno della 34enne nel tentativo di ricostruire con esattezza i contorni della vicenda. Sentiti anche parenti e conoscenti della donna.
Sul luogo di quello che sembrava un incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno trovato la madre ferita e priva di sensi. La notte scorsa alcuni passanti hanno visto una Opel Corsa ferma a bordo strada e davanti al guard rail danneggiato e per questo hanno avvertito i pompieri.
La 34enne è stata trasportata, come detto, all’ospedale Rummo di Benevento con un’ambulanza. Sul posto anche i carabinieri del comando provinciale di Benevento.