Padrone di Casa del Grande Fratello Vip, il conduttore Alfonso Signorini è entrato nel loft di Cinecittà per consolare Dayane Mello, colpita dal lutto del fratello Lucas nella giornata di ieri ma da ieri sera sta succedendo di tutto nella casa.
Com’è noto, infatti, la showgirl brasiliana ha deciso di non abbandonare il gioco nonostante la terribile notizia, poiché uscire avrebbe voluto dire trascorrere molto tempo da sola e, soprattutto, non poter volare in Brasile, dove Lucas ha avuto l’incidente, a causa dell’emergenza coronavirus. (Continua..)
E così, in mezzo all’affetto dimostrato dai compagni (che pare vogliano abbandonare in massa il reality nel corso della prossima puntata, anticipando così la finale l’8 febbraio), arriva anche quello di Alfonso. E’ Dayane a riportare all’amica Rosalinda le parole pronunciate per lei dal giornalista in occasione di un breve incontro organizzato dalla produzione.
“Mi ha fatto bene, Alfonso Signorini vi saluta tutti. Lui è una persona molto credente, sa che siamo fatti di energia e che questo è solo un passaggio. Che la vita è una parte del tutto.È tutto connesso. Siamo fatti di energia, dovete stare bene, non pensare a niente che metta tristezza perché è solo un passaggio. […] Abbiamo parlato del dolore e di questo momento, è stato molto umano”. (Continua..)
Nella serata di ieri, poi, Dayane si è lasciata andare ad un lungo pianto tra le braccia di Rosalinda, sua grande amica. Abbracciata a lei, Dayane ha sfogato tutto il suo dolore, per poi recarsi in giardino insieme agli altri coinquilini e lanciare in cielo una lanterna cinese, ovvero un simbolo di saluto al suo adorato Lucas.
Dayane Mello è distrutta dalla notizia della morte del fratello ed ha deciso di trovare conforto nell’affetto dei suoi coinquilini, restando in gara. In lacrime, la modella ha riferito della morte del fratello ai compagni, spiegando loro di voler rimanere: “Non posso andare in Brasile, devo essere in quarantena. Per il momento ho deciso di venire, fuori dovevo stare in container, non potevo abbracciare nessuno e non mi sembrava il caso”.