Un barista della provincia di Brescia è stato denunciato per truffa: controllava i biglietti dei gratta e vinci e teneva per sé quelli vincenti.
Il titolare di un bar della Vallesabbia, in provincia di Brescia, è stato accusato di truffaai danni dei clienti. L’uomo scopriva i biglietti vincenti del Gratta e vinci e li teneva per sé. Il procedimento, ormai collaudato, prevedeva un controllo del biglietto tramite un lettore elettronico. In caso di tagliando vincente, il barista 40enne lo acquistava e incassava il denaro. I biglietti non vincenti, ma già controllati, venivano invece regolarmente venduti agli ignari clienti.
Barista denunciato per truffa
Ad accorgersene è stato un suo cliente, già insospettito dall’inesauribile fortuna del titolare che vinceva in continuazione. Sembra infatti che l’uomo non facesse nulla per nascondere i suoi incassi. Quando il cliente ha notato che il suo biglietto era manomesso, ha contattato i carabinieri di Sabbio Chiese, che hanno effettuato un sopralluogo. Dopo le opportune verifiche, gli agenti lo hanno denunciato per truffa e hanno sequestrato una cinquantina di biglietti già sottoposti a controlli presenti nel locale.
Nel corso dell’interrogatorio, il barista ha ammesso la propria colpevolezza. Non è ancora stata resa nota la cifra totale che questo sistema truffaldino gli ha consentito di incassare. Sembra che il controllo si sia limitato a biglietti che permettevano vincite relativamente basse, fino a 500 euro. In questo modo, il titolare sperava di non destare sospetti, come sarebbe accaduto con premi più consistenti.
L’uomo dovrà anche rispondere dell’accusa di vendita di sigarette nonostante la licenzafosse scaduta. I militari hanno provveduto al sequestro di circa 200 pacchetti.