“La terza Luna uscirono tutti per guardarla, Era così grande, Che più di uno pensò al Padre Eterno, Sospesero i giochi e si spensero le luci, Cominciò l’inferno…”. C’è chi come Lucio Dalla conta le lune per metterle nelle canzoni e creare capolavori, e chi come Grazia Mirti le lune le conta per creare le sue analisi previsionali che poi, spesso, diventano realtà. Ogni Luna nuova per Grazia Mirti è un nuovo capitolo, ed è grazie allo studio sul nodo lunare di Louise McWhirter che riuscì a prevedere con molto anticipo la grande crisi finanziaria del 2008. Un exploit che ha ripetuto con le previsioni per il 2020. C’è chi arriccerà il naso leggendo queste cose, ma non ha capito che i mercati sono composti da molteplici variabili, e ognuno ha i suoi strumenti per interpretarle. E gli strumenti di Grazia Mirti si sono rivelati molto efficaci, ecco cosa ci ha detto per il 2022.
Signora Mirti togliamoci subito il dente, lei nel 2020 aveva avvisato della congiunzione tra Saturno e Giove che avveniva dopo molti secoli e che per il 2021 non prometteva nulla di buono. Sappiamo cosa è successo, per il 2022 dobbiamo temere altro?
«Nel 2022 è prevista un’altra congiunzione celeste, ancora più epocale: ad aprile si incontreranno in cielo Giove e Nettuno, evento che non accadeva dal 1856 e si ripeterà nuovamente solo nel 2188. Ho verificato con cura le conseguenze passate, e ritengo sia di buon auspicio per l’Italia. Inoltre potrà favorire accordi per il gas e le fonti di energia (nel 1856 fu fondata ItalGas)».
L’Italia ha vissuto un anno di celebrità in tutti i settori, un fuoco di paglia o l’inizio di qualcosa?
«Facendo ancora riferimento al 1856, all’epoca il Piemonte aveva appena vinto la guerra di Crimea e, grazie a Cavour, poté ottenere un trattamento di rispetto a livello europeo. E l’Italia fu costruita in quegli anni».
Draghi ci ha fatto guadagnare la copertina di The Economist, quale futuro per l’italiano più amato al mondo, il Quirinale?
«Non esito a paragonare Mario Draghi a Camillo Cavour. Hanno anche punti di somiglianza nelle loro carte del cielo. Ha buoni pianeti per il Quirinale, ma ritengo che sarà lui a scegliere cosa fare da grande».
Dall’Italia al mondo, ho sentito nella sua annuale intervista a Radio24 che per Biden sarà un anno complicato. Rimpiangeremo Trump?
«Rimpiangere Trump mi pare difficile, Biden può correre rischi a causa della sua debolezza psicofisica (e di un’anatra zoppa al fianco come vice presidente). Momenti più delicati tra marzo e aprile e tra luglio e agosto, con possibili effetti a cascata pure sull’economia. Essendo Scorpione risente dei conflitti dovuti a Marte e Urano avversi, nei periodi citati più incisivi».
Prendendo spunto dal suo studio sul Nodo Lunare, a che punto è l’economia Usa: è a rischio recessione?
«Facendo riferimento alla teoria di Louise McWhirter, esposta in un libro del 1938 e fino ad oggi mai smentita, l’economia americana funziona in base ai movimenti del Nodo della Luna, punto d’intersezione tra l’orbita lunare e l’eclittica celeste, il cui tour completo avviene in cielo in 18 anni e mezzo. Quando il Nodo transita in Leone l’economia americana è al massimo, quando è in Acquario è al minimo. Nel 2022 Il Nodo Lunare sarà in Toro, a metà strada tra i due punti citati. Sarà quindi stazionaria».
Le criptovalute sono più di una moda, sono ormai una realtà anche tra gli investitori, il Bitcoin ha un segno zodiacale?
«Il Bitcoin è nato a Londra il 3 gennaio 2009 alle 2 e 54′ a.m.. La macchina che gli ha dato vita ha iniziato in quell’istante a funzionare. È un Capricorno solido, ha già dato vita a molte altre criptovalute che si stanno diffondendo anche a livelli statali, vedasi il Salvador che l’ha adottato come valuta ufficiale. Credo sia il capostipite di una vasta famiglia che attende solo di essere regolamentata a tutela di chi investe. I pianeti sono favorevoli anche nei primi mesi del 2022».
L’inflazione sta diventando un grande problema per famiglie e imprese, specie per il caro energia, ma ho sentito che lei ha una buona notizia sul tema, vero?
«Credo che a partire dall’estate un lunghissimo anello di stazionamento di Marte in Gemelli lavorerà sui tassi elevandoli, e il fenomeno potrà essere ridimensionato, nell’interesse di tutti».
Rientrando in Italia c’è grande fermento per Telecom, lei vede qualcosa di interessante sulla società?
«La prima quotazione di TELECOM è avvenuta in Cancro, segno che dovrà ancora affrontare alcuni freni a inizio d’anno. La grande congiunzione di Giove e Nettuno gli sarà propizia, e potrebbe recare percorsi più favorevoli».
Per finire, la risposta che tutti i lettori attendono, quali saranno i segni fortunati del 2022?
«Opterei per i segni d’Acqua, soprattutto Cancro e Pesci. I segni di Fuoco avranno bei segnali da fine maggio, il loro anno magico sarà però il 2023. Ciò che conta è sempre la propria personale carta del cielo. E poi c’è il vecchio proverbio “crepi l’astrologo!”».
Nel week end del 22 e 23 gennaio 2022 Grazia Mirti terrà online il suo consueto Seminario annuale dettagliato sulle previsioni finanziarie 2022. Tratterà di Borse, Valute, Lune Nuove, Commodities, Personaggi in Politica Finanza.