Greta Thunberg, l’attivista ecologista che sta scuotendo il mondo con i suoi proclami, per la prima volta parla di se stessa su Twitter: «Ho la sindrome di Asperger — confessa — e questo vuol dire che qualche volta sono un po’ diversa dalla norma.
E, nelle giuste circostanze, essere diversa è un superpotere». In poco tempo il messaggio ha raggiunto quasi un milione di like. La sedicenne ha spiegato perché non ama parlare della sua condizione:
«Non rendo pubblica la mia diagnosi non per nascondermi ma perché molta gente ignorante la vede come una malattia o qualcosa di negativo e, credetemi, questo mi ha limitato in passato».
La diversità si paga con l’isolamento e la depressione: «Prima di cominciare a fare gli scioperi della scuola non avevo energia, amici e non parlavo con nessuno.
Stavo solo lì a casa seduta e mangiavo. Tutto questo ora è passato perché ho trovato uno scopo in un mondo che spesso sembra vuoto e senza significato a così tante persone».
Poi il messaggio positivo a chi è nella sua condizione: «Quando gli haters se la prendono per il tuo aspetto e la tua differenza, significa che non sanno dove andare. E tu sai che stai vincendo», ha sottolineato.