Stava festeggiando il giorno dell’Immacolata a casa di una zia, a San Pietro di Cavarzere, in provincia di Venezia, lo scorso sabato 8 dicembre, quando improvvisamente Rudy Perazzolo, aveva avvertito un forte dolore alla schiena, mentre era a tavola. Aveva pensato a un problema muscolare e così si era alzato dalla sedia per sdraiarsi sul divano, cercando di alleviare quel dolore lancinante.
Ma nemmeno la superficie morbida gli ha dato sollievo. I familiari allora hanno chiamato un’ambulanza ma, quando sono arrivati i soccorritori, Rudy era già morto e a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo. A stroncarlo, come riporta il Messaggero, all’età di soli 37 anni, è stato un infarto fulminante.
L’uomo era molto conosciuto nel suo paese, dove lavorava come imbianchino prima di passare in un’azienda che produce arredamenti di interni per supermencati. Per lavoro era spesso in giro per il mondo, dagli Emirati Arabi alla Nigeria e, a breve, avrebbe dovuto partire per il Congo. Un’amica lo ha ricordato su Facebook come un“grandissimo gentiluomo, splendido come pochi”.