«Ho ucciso mia figlia, non me lo perdonerò mai» Emilia, investita a 2 anni dalla mamma nel cortile di casa. Avrebbe compiuto 2 anni il prossimo dicembre la piccola Emilia, la bambina investita e uccisa nel cortile di casa dalla mamma che stava facendo retromarcia per uscire con la sua station wagon a Villarbasse, in provincia di Torino. Una tragedia, quella consumatasi ieri, giovedì 20 giugno davanti alla villa di famiglia in via Rambaudo, per la quale la donna risulta ora indagata per omicidio stradale.
Una terribile tragedia familiare si è verificata questa mattina a Villarbasse, in provincia di Torino, dove una donna di nazionalità rumena ha accidentalmente investito sua figlia, che non aveva nemmeno 2 anni, Emilia Pavel, nel cortile di casa mentre faceva retromarcia con la sua automobile, una Dacia Logan station wagon. Secondo quanto riporta la stampa locale, la bambina era tenuta dalla nonna, ed entrambe erano probabilmente in attesa di salire in auto.
Ad un tratto però la piccola sarebbe sfuggita al controllo della stessa familiare e sarebbe entrata proprio nello spazio di manovra della vettura. La mamma non si sarebbe accorta di niente, all’improvviso ha sentito un botto tremendo, ed è scesa per controllare che cosa avesse colpito la macchina: è rimasta sgomenta quando ha visto sua figlia che giaceva priva di sensi sotto la macchina.
Nell’immediatezza dei fatti i famigliari hanno allertato i soccorsi, che sono giunti in pochissimo tempo sul luogo del fatto di cronaca.
I sanitari del 118 hanno davvero fatto di tutto per poter salvare la vita alla bimba, ma purtroppo ormai non c’era più niente da fare per lei: erano troppo gravi le ferite e le lesioni riportate durante l’impatto con il veicolo, la bimba è rimasta completamente schiacciata dall’auto. Sul posto si sono recati anche i carabinieri, che, come accade solitamente in questi casi, hanno proceduto ai rilievi del caso. I militari stanno cercando di ricostruire momento dopo momento tutta la tragedia.
Che si sia trattata di una tragica fatalità questo appare ormai certo, ma gli inquirenti vogliono comunque vederci chiaro. Oltre al 118, intervenuto con un’ambulanza, in via Don Rambaudo, luogo quest’ultimo in cui si è verificato il dramma, è atterrato anche un elicottero, questo per fare in modo di trasportare la bimba nel più vicino nosocomio.