In questo post quarantena 2020 la bocciatura a scuola sarà possibile. Lo rivela il Ministro dell’Istruzione sulla valutazione docenti in tempo di Coronavirus. Contrariamente a quanto affermato precedentemente dalla Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
Avete letto bene, tutto lascia supporre che ci saranno bocciature secondo la bozza dell’ordinanza la novità potrebbe essere proprio quella di bocciare gli studenti senza valutazione. Nell’ordinanza si specifica quali sono i casi in cui gli alunni rischiano, secondo il comma 7. Continua…
“Nel caso in cui i docenti del consiglio di classe non siano in possesso di alcun elemento valutativo relativo all’anno per cause non imputabili alle difficoltà legate alla disponibilità di apparecchiature tecnologiche ovvero alla connettività di rete.
Bensì a situazioni di mancata o sporadica frequenza delle attività didattiche già perduranti e opportunamente verbalizzate per il primo periodo didattico, il consiglio di classe con motivazione espressa all’unanimità, può non ammettere l’alunno alla classe successiva“. Continua…
Lo stesso articolo parla del fatto che sarà possibile valutare l’alunno sulla base della frequenza delle attività didattiche online. Una questione che suscita parecchie polemiche. Era stata la stessa Ministra Azzolina aveva rassicurato studenti genitori rassicurandoli sul decreto presentato ai primi di aprile “in via assolutamente eccezionale” che gli studenti 2019-2020 anche quelli con insufficienze registrate, alla riapertura delle scuole il primo settembre avrebbero potuto recuperare con il recupero debiti. Continua…
Polemiche sono iniziate il 12 maggio quando alcuni dirigenti scolastici hanno iniziato a definire incostituzionale l’esame di terza media. Il ministero ha proposto delle modalità da parte del Ministero che prevedono un elaborato scritto a casa.