Ci saranno altri 14 giorni di restrizioni e divieti per il popolo italiano, per fronteggiare la diffusione del Covid-19. Il governo sembrerebbe pronto a prorogare per altre due settimane, le misure restrittive che sono attualmente in vigore e previste dal dpcm che scadrà il 13 aprile. Le misure di isolamento saranno prorogate ulteriormente fino al 2 maggio. E’ stato reso ufficiale dall’Ansa.
La stessa agenzia di stampa, mette in discussione anche la possibilità che dopo Pasqua possano riaprire alcune piccole attività sanitarie e agroalimentari, come già emerso negli scorsi giorni dal piano del governo per la prossima fase 2. Ma le riaperture riguarderanno solo le aziende in cui si potrà continuare a garantire il distanziamento tra i lavoratori. Continua…
Il governo sta studiando la fase 2, ma prima avrà la precedenza tutelare la salute dei cittadini, bisognerà aspettare ancora qualche giorno prima di poter tornare ad uscire di casa e tornare alla nostra vita normale. L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare nelle prossime ore, con un nuovo messaggio del presidente del Consiglio Conte: Secondo quanto è emerso nelle scorse ore, e sarà difficile che verrà permesso ai cittadini di uscire di casa normalmente prima di maggio.
Per evitare ogni tipo di assembramento in occasione delle prossime festività e ponti: non solo per la Pasqua, ma anche il 25 aprile e il 1° maggio. Oggi Conte ha incontrato i sindacati di: Cgil, Cisl e Uil. Si parlerà delle misure di contenimento per tutte le attività produttive che verranno messe in campo dopo il 13 aprile. Continua…
Ma per riaprire è ancora presto, come ha fatto sapere il ministro Conte giù in un’intervista alla Bbc: “Riaprire ora è difficile”. Ci saranno settori che potranno riaprire prima, secondo la posizione che sarà espressa dal presidente del Consiglio. E infine da fine aprile, potrà esserci un allentamento delle misure restrittive. Ma sicuramente le riaperture saranno ancora graduali.