L’ortopedico sardo riceve più messaggi d’amore che richieste d’aiuto, e c’è chi si finge infortunata per cadere tra le sue braccia.

Figlio di un operaio e di una segretaria, 37 anni, capricorno, due sorelle, soprannominato il Dottor G, amante dello sport e della corretta alimentazione, quello della medicina è sempre stato il sogno da bambino e nonostante i colleghi riferiscano che in sala operatoria è un asso, Angiolini sembra in grado di alleviare i dolori delle sue pazienti con un sorriso e una strizzata d’occhio.

Occhi verdi; un metro e 86 di altezza per 80 chili di peso; fisico muscoloso ma non palestrato; affascinante e mai volgare sia che indossi il camice da lavoro, che vesta in smoking o posi a petto nudo sulla spiaggia. Segni particolari: bellissimo. Non stiamo parlando di Raul Bova o Gabriel Garko, a cui non ha nulla da invidiare come aspetto, ma di un medico: Giovanni Angiolini, ortopedico presso lo studio fisioterapico Beta di Sassari e la Casa di Cura Villa Elena di Cagliari, sta umiliando i tanti belloni italiani che hanno sfruttato la generosità della natura per buttarsi a capofitto nel mondo dello spettacolo.

Solo che, a differenza loro, Angiolini è un professionista laureato in medicina con 110, specializzato in ortopedia e traumatologia con 50/50esimi e lode; nel curriculum, anche un master conseguito al campus Biomedico di Roma. Medico accreditato Uefa, Angiolini ha fatto pratica anche presso la Clinica Villa Stuart e il San Giovanni di Roma. Il classico kalos kai agathos greco, e dell’ideale estetico ellenico il dottore ricalca anche i lineamenti. Lui, lo si capisce dagli scatti diffusi sui social, è assolutamente consapevole di essere un adone e ci gioca sopra con intelligenza e discrezione, senza fare la ruota come un pavone. Anzi, si schernisce quando qualcuno gli fa notare il successo.

«Non me l’aspettavo, ma il lavoro è una cosa seria: se una donna si fatturasse una gamba solo per incontrarmi, dopo l’intervento la manderei in psichiatria – dichiara a Casteddu Online -. E’ normale che ci siano dei momenti scherzosi sui social, che però utilizzo solo per parlare della mia reale attività». L’ultimo post, in cui appare dietro la scrivania come un Dio della Salute e in cui annuncia la prossima collaborazione con uno studio medico di Selargius,ha totalizzato in 4 giorni 1182 condivisioni su Fb e quasi 20mila like su Instagram. Non male per un semplice ortopedico, che sui due social ha rispettivamente poco più di 60mila e 146mila follower: una bazzecola per vip e influencer.