Il Papa ai ragazzi: “Lo smartphone è una droga, liberatevi dalla dipendenza”

di redazione

Il Papa ai ragazzi: “Lo smartphone è una droga, liberatevi dalla dipendenza”

| sabato 13 Aprile 2019 - 13:14

Condividi su:

Facebook Twitter
Il Papa ai ragazzi: “Lo smartphone è una droga, liberatevi dalla dipendenza”

“Per favore, liberatevi dalla dipendenza dal telefonino”. È questo il messaggio che Papa Francesco ha lanciato agli oltre 5.000 studenti del Liceo classico statale Ennio Quirino Visconti di Roma durante l’incontro tenutosi per l’Anno Giubilare Aloisiano.

“Per favore, liberatevi dalla dipendenza dal telefonino”. È questo il messaggio che Papa Francesco ha lanciato agli oltre 5.000 studenti del Liceo classico statale Ennio Quirino Visconti di Roma durante l’incontro tenutosi per l’Anno Giubilare Aloisiano, dove ha chiesto ai giovani di ascoltare la propria coscienza dedicandosi al silenzio per “curare la propria interiorità”.

Ma anche di combattere il bullismo, “un seme di guerra”. Durante il suo discorso, il Pontefice si è però soffermato molto sull’utilizzo che i ragazzi fanno dello smartphone, un oggetto che ormai caratterizza buona parte delle vite di tutti.

“Voi sicuramente avete sentito parlare del dramma delle dipendenze, della dipendenza dalle droghe, dipendenza dal chiasso” ha piegato Papa Francesco durante il suo discorso. “Ma quella dallo smartphone è molto sottile”. Il telefonino, secondo il Papa, rappresenta “un grande progresso e un grande aiuto che va usato ed è bello che tutti lo usino”, ma ha poi aggiunto che “quando tu diventi schiavo del telefonino perdi la tua libertà. È bello comunicare me c’è il pericolo che questa droga, perché il telefonino è droga, possa limitare la comunicazione rendendo le persone dei semplici contatti. Ma la vita è comunicare, non semplici contatti”.

Il Pontefice ha poi concluso il suo richiamo citando un passaggio di Sant’Agostino,”in interiore homine habitat veritas”, nell’intimo dell’uomo risiede la verità. “Vale per tutti, per chi crede e per chi non crede. Solo nel silenzio interiore si può cogliere la voce della coscienza e distinguerla dalle voci dell’egoismo e dell’edonismo” ha concluso. “Per favore non abbiate paura delle diversità. Il dialogo tra le diverse culture arricchisce il Paese, arricchisce la patria: ci fa guardare avanti verso una terra per tutti non solo per alcuni”.

Il Papa ha chiuso ricordando agli studenti l’importanza della lotta contro il bullismo: “Vorrei aggiungere una cosa infine: Nel vostro Istituto non ci siano guerre o aggressioni. Tanto dolore mi fa vedere che in qualche scuola c’è il bullismo. Lottate contro questa aggressività, niente bullismo nel vostro Istituto”.

HOW TO DO FOR
©How To Do For - Tutti i diritti riservati