Biondo, moro, alto, basso, magro, robusto, con la barba? Come deve essere “l’uomo perfetto” (se mai esista davvero)? Ogni donna lo immagina in modo diverso, ma, spesso, ciò che accomuna tutte le descrizioni, è l’altezza. Il dott. David Frederick, assistente professore di psicologia alla Chapman University, ha ipotizzato che le donne tendano a preferire un uomo alto, perché le fa sentire più al sicuro e perché l’altezza riporti più vantaggi in una situazione di confronto tra uomini. Invece, secondo la scienza, la felicità si nasconderebbe negli uomini bassi, perché rendono migliore la vita di coppia. Secondo uno studio recente, infatti, gli uomini bassi hanno un reddito più alto, tendono di più a essere monogami, sono migliori sia come fidanzati che come mariti, e hanno molto più la testa sulle spalle rispetto agli uomini alti.
Un progetto dell’Università del Michigan che ha raccolto dati riguardanti circa 5000 famiglie nell’arco di diversi anni. I ricercatori hanno esaminato un gruppo di dati dal 1986 al 2009, identificando 3033 coppie eterosessuali e restringendo il campo maschile alla fascia d’età dai 23 ai 45 anni. I risultati, dati dalla divisione in gruppi di uomini “bassi”, “medi” e “alti”, hanno evidenziato che gli uomini bassi hanno meno probabilità di divorziare e sono più propensi ad aiutare nei lavori di casa.
Il tasso di matrimonio è del 18% più basso degli uomini “medi”, ma ciò, secondo Weitzman, è perché essi hanno più difficoltà a sposarsi, a causa della loro statura, ma, in compenso, quando si sposano, il tasso di divorzio è del 32% più basso rispetto agli altri uomini. Gli uomini bassi, inoltre, sono più inclini a svolgere lavori domestici, circa il 28% in più rispetto agli altri, ma tendono anche ad avere redditi più elevati.
Alcuni ricercatori della Wake Forest University, hanno posto una serie di domande a uomini e donne per capire cosa guardassero nel sesso opposto, ed è emerso che gli uomini guardano, in ordine: seno, viso, sedere, fianchi, gambe, sguardo, sorriso. Gli uomini giudicano in base a criteri basati principalmente sull’aspetto fisico; per le donne, invece, non è stato raggiunto un risultato universale, ma una serie di risultati soggettivi.
Questi risultati sono stati spiegati con il fatto che le donne diano meno importanza all’aspetto fisico; molte di loro, infatti, credono che se un uomo sia bello, ma non sappia parlare, la bellezza finisca lì. Molte altre, però, hanno dichiarato di guardare anche il look, perché lo stesso uomo, con abiti diversi, può perdere o acquisire fascino. Quindi, piuttosto che apparire ipocriti nel dichiarare che gli uomini si concentrino solo sulla bellezza e le donne no, è preferibile dire che tutto varia in base ai casi.
L’idea generale non deve essere quella di concentrarsi solo ed esclusivamente sull’aspetto fisico, ma neanche dichiarare di non dargli importanza, perché, si sa, “anche l’occhio vuole la sua parte!”. Credits Photo: iStock