Domenica 14 aprile 2019 potrà essere ricordata nella storia del web italiano come “la Caporetto delle connessioni”. Oltre ai disservizi riscontrati da diversi utenti, che non riescono a connettersi ad Instagram, Facebook e WhatsApp, sono molti gli abitanti del Bel Paese che stanno segnalando problemi di connessione e telefono. E non sbagliano: Tim è down, Vodafone è down, Tre è down, Iliad è down e Fastweb è down.
Se, in questo preciso momento, vi state chiedendo perché WhatsApp non funziona, perché non si aggiorna il feed di Instagram o se Facebook è down, la risposta è semplice: nonostante siano passati pochi giorni dal down più lungo della storia di Facebook tutte le piattaforme del network di Zuckerberg sono nuovamente offline. Ma, quella di Facebook e WhatsApp down, non è l’unica brutta notizia della giornata.
Secondo quanto riporta Downdetector, oltre ai social network anche Tim è down. E assieme al primo gestore di telefonia mobile italiana, anche Vodafone è down, Tre è down, Iliad è down e Fastweb è down. La stragrande maggioranza degli utenti italiani non riesce quindi a connettersi ad internet, e quanto è accaduto oggi si potrebbe definire come la Caporetto d’Italia, per quanto riguarda le connessioni online.
Internet e telefono non funzionano, cosa succede
Analizzando tutte le segnalazioni degli utenti su Twitter e su Downdetector, è evidente che si tratta di problemi collegati tra loro. Una concausa, le cui segnalazioni potrebbero dipendere dal fatto che, non funzionando alcuni servizi molto utilizzati, alcuni utenti potrebbero essere spinti a credere che la connessione del proprio computer o del proprio smartphone non sia funzionante.
Questa ipotesi, però, è solo una possibilità. Molti utenti, infatti, stanno segnalando problemi di funzionamento sia con la rete fissa di Tim, Vodafone, Wind e Tre, sia con la rete mobile dei principali gestori italiani, Iliad inclusa.
Al momento non si hanno notizie certe circa le motivazioni che avrebbero portato a questo down generale in Italia, e nessuno degli operatori ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito. Ciò che è certo, però, è che nonostante si tratti di un disservizio diffuso a macchia d’olio e per tutto il territorio italiano, nei prossimi minuti l’allarme potrebbe rientrare.