Si tratta di un poliziotto di Napoli, assistente scelto aggregato della Scientifica, che risultava scomparso dalla serata di ieri, mercoledì 17 novembre.
All’alba di oggi un natante dei vigili del fuoco con a bordo quattro pompieri ha iniziato la perlustrazione, via mare, dirigendosi verso località Ponente. Il corpo del poliziotto è stato trovato tra le rocce, sottostanti al costone di Ponente.
I pompieri, che hanno utilizzato un natante idoneo per potersi avvicinare il più possibile alla costa, attendono ora il via libera della Procura per poter recuperare il cadavere.Nella serata di ieri in località Ponente, era stato ritrovato lo scooter del giovane poliziotto e lo zaino con la macchina fotografica.
A quanto emerso, il 31enne non si era presentato in servizio e a partire dal pomeriggio di ieri il suo telefono risultava irraggiungibile. Quanto è stato trovato lo scooter sono stati allertati i vigili del fuoco che subito si sono precipitati sul posto insieme a carabinieri e Guardia di finanza.
Forse si è trattato di un tragico incidente. Non è escluso infatti che il giovane possa essersi sporto eccessivamente per ammirare lo scenario del costone di Ponente e potrebbe dunque essere scivolato da circa 140 metri d’altezza. Una caduta fatale.
Spetterà però all’inchiesta, che è stata già avviata dalla Procura di Agrigento, stabilire con esattezza cosa sia accaduto all’uomo. La giovane vittima, a quanto si apprende, era da una settimana circa in servizio all’hotspot di contrada Imbriacola. (IMMAGINI DI REPERTORIO)