Jason Momoa l’ha fatto: ha detto addio alla sua barba e anche ai personaggi che l’hanno reso celebre, Khal Drogo e Aquaman. Per l’attore si tratta della sua prima rasatura vera e propria dal 2012 e il motivo è stato svelato da lui stesso in un video condiviso sui propri canali social: è una protesta.
Contro cosa, si dirà? In effetti non è subito comprensibile, in fondo si vede Momoa camminare in quello che sembrerebbe un selvaggio paesaggio immacolato insieme a un amico, si sentono le prime parole che sono “Questa è la prima volta che mi rado dal 2012.
Ciao Drogo, ciao Arthur Curry“. Il motivo reale della rasatura e della necessità di filmare e diffondere l’atto si spiega solo in seguito: il paesaggio montuoso che fa da sfondo a Jason Momoa si rivela meno immacolato di quello che sembrava, perchè è letteralmente infestato da residui di plastica.
E l’addio del divo alla caratteristica barba è proprio un atto di sensibilizzazione e protesta contro il degrado ambientale e l’inquinamento del pianeta.
“Sto tagliando la barba perchè è tempo di cambiare e di farlo in meglio. Sento la necessità di farlo per i miei figli, per i tuoi figli, per il nostro mondo“.
“Sforziamoci tutti per cambiare in meglio le sorti del nostro pianeta. Ripuliamo i nostri oceani, la nostra terra. Unisciti a me in questo viaggio. Diciamo addio alla plastica e passiamo all’alluminio che è riciclabile“. Ed ecco svelato il mistero!
Jason Momoa annuncia di essersi lanciato in una nuova iniziativa imprenditoriale: acqua (anche aromatizzata) in lattine di alluminio riciclabili. Per dire addio alla plastica niente di meglio che delle pratiche confezioni biodegradabili, che “spariscono” nel giro di 60 giorni. E per pubblicizzarle niente di meglio del proprio volto, con o senza peli facciali.