Per i suoi 40 anni, Kasia Smutniak rilascia una intervista a Freeda. Parla delle cose che vuole fare e ricorda Pietro Taricone, il suo ex morto prematuramente. In Nepal, insieme alla Pietro Taricone Onlus, Kasia è riuscita a costruire una scuola che oggi ospita ben 56 bambini.
L’idea di portare della cultura in quei posti le è venuta ricordando proprio un’esperienza fatta con Taricone: “Quasi 20 anni fa io ci sono andata là con Pietro per fare un trekking e ci siamo persi, abbiamo perso la cognizione del tempo e ci siamo rimasti per quasi un mese”.
Aggiunge Kasia: “Sulla strada di ritorno, quando stavamo tornando dal Mustang, parlavamo tantissimo del fatto di voler fare qualcosa per quelle persone.
Per 2 anni ho girato cercando un progetto e così ho conosciuto meglio il Mustang e ho pensato che in un posto dove non c’è veramente niente, neanche gli ospedali, bisogna cominciare da una scuola perché solo imparando puoi in qualche modo crescere”.
“Per i 40 anni ho deciso di farmi un unico regalo”, dichiara l’attrice di origini polacche, “di esaudire il mio grande desiderio che la scuola possa andare avanti e così abbiamo iniziato una raccolta fondi circa un mese fa.
Io veramente non ho bisogno di nulla, non c’è regalo più grande che potrei chiedere. E il regalo più grande è l’aiuto economico con la mia scuola”.