Le Iene tornano ad occuparsi del caso relativo al decesso del cameraman palermitano, trovato impiccato il 30 maggio 2013 nella casa di Madrid dove viveva con la neo moglie Raquel Sánchez Silva, nota showgirl spagnola. La madre di Mario, Santina D’Alessandro, ritiene – com’è noto – che il figlio sia stato ucciso, e intervistata di recente da Le Iene ha dichiarato di ritenere che Mario “Ha scoperto qualcosa di molto grave e lo hanno ammazzato”; sarebbe questo, a suo dire, il motivo della morte del giovane. Sul caso indaga da mesi la procura generale di Palermo dopo l’avocazione dell’inchiesta: l’ipotesi di reato è omicidio volontario a carico di ignoti. Indagato in Spagna il medico legale che eseguì la prima autopsia sul cadavere, come riporta il sito UrbanPost.it.
Ma cosa avrebbe scoperto il cameraman prima di perdere la vita? Per mamma Santina la notte prima il giovane avrebbe scoperto “qualcosa di molto grave” nel computer della moglie Raquel Sanchez Silva, soubrette spagnola che Biondo aveva conosciuto durante l’edizione spagnola dell’Isola dei Famosi. Nella loro abitazione furono rinvenuti due computer, uno fisso e uno portatile, su cui Biondo avrebbe fatto ricerche associando al nome della moglie la parola ‘porno’.
Dai pc, rimasti nella disponibilità della donna, sarebbero spariti diversi file. Su entrambi le analisi dei tecnici nominati dai magistrati italiani avrebbero fatto emergere nuovi elementi. L’avvocato della famiglia Biondo alle Iene ha spiegato che “Mario era molto interessato al passato della moglie, quindi cercava materiale che potesse essere compromettente per lei”. Ricerche dettate dal suo essere geloso oppure Mario era venuto a sapere qualcosa di scottante sulla moglie?
La procura generale di Palermo lo scorso novembre ha disposto la riesumazione della salma per effettuare nuovi accertamenti dopo aver avocato l’indagine ai pm della procura.
Durante gli esami sarebbe emerso qualcosa di grave e inaspettato e, soprattutto, di non previsto. Qualcosa che potrebbe portare alla svolta nelle indagini. Ad averlo riferito è stata la stessa Santina, impedita (per il momento) dalla segretezza delle indagini a fornire ulteriori elementi alla stampa. Interrogata nell’ambito delle prime indagini, Raquel Sanchez Silva sarebbe più volte caduta in contraddizione circa l’ora in cui avrebbe saputo della morte del marito.
La donna ha sempre sostenuto che la loro vita era felice, che stavano cercando di aver un figlio … le nuove indagini in corso stanno cercando di chiarire meglio anche questo aspetto della vicenda.