La pizza è uno dei cibi che creano maggiore dipendenza (lo dice una ricerca scientifica) ma perché? Ecco i motivi. Siate sinceri, difficilmente avete conosciuto qualcuno a cui non piace la pizza, mentre quasi sicuramente avrete incontrato diverse persone che mangerebbero una gustosa margherita (per non nominare versioni più elaborate) più volte a settimana.
Beh, la spiegazione del perché la pizza piace così tanto a così tante persone nel mondo è legata a diversi fattori. Vediamo quali.
Secondo la ricerca “Quale cibo può creare dipendenza?” pubblicata sulla rivista scientifica PloS One, la pizza è l’alimento che ha raggiunto la prima posizione dei cibi associati a sintomi da dipendenza.
Le ragioni per cui la pizza è così desiderata sono diverse. In primo luogo ci sono gli ingredienti unici, semplici e salutari – se consideriamo in particolar modo la margherita – che creano un’armonia di sapori e profumi con un bilanciamento gradito dall’amigdala (una ghiandola presente nel nostro cervello).
Anche i colori della pizza creerebbero un mix invitante a livello visivo: il rosso intenso del pomodoro seduce gli occhi accostato al bianco della mozzarella e al colore del pane. A ciò si aggiunge la commistione di carboidrati e grassi, che dà un senso di ricompensa elevato.
Inoltre, oltre a far felice il palato e il cervello, la pizza è spesso associata a momenti di relax o di divertimento in compagnia (chi non ha mai mangiata una davanti ad un film o a una partita, oppure insieme ad amici o parenti?). Ecco quindi spiegato perché la pizza crea una sorta di dipendenza. Nel frattempo, non vi è venuta un po’ di fame? Da Radio 105