A partire da oggi, lunedì 18 maggio, la fase due è entrata nel momento clou della convivenza con il coronavirus. Come riporta il nuovo dpcm per la questa fase 2 prevede un governo che dovrà prendere decisioni di carattere nazionale e unitario, mentre le regioni, e i loro governatori, saranno liberi di muoversi in autonomia.
Con delle ordinanze che potranno sia allargare che restringere le attività che saranno consentite sulle basi della reale situazione della divulgazione del contagio nei singoli territori. Continua…
Siamo entrati nel momento più vivo della convivenza con il virus
Il governatore della Sicilia Musumeci ha deciso per l’apertura anticipata delle discoteche, ma anche di manifestazioni, spettacoli ed eventi con la presenza del pubblico, anche convegni o congressi a partire dall’8 giugno.
Quindi, anche se in Sicilia rimane il divieto di assembramenti delle persone in luoghi pubblici, a partire dall’8 giugno “che possano svolgersi con il pubblico distanziato e in forma statica, così come espressamente disposto dal decreto del 17 maggio 2020”. Continua…
Il governatore della Sicilia Musumeci ha deciso per l’apertura anticipata
Nell decreto di legge per le discoteche si legge che: “dovranno essere emanate apposite linee guida regionali e, in ogni caso, esse dovranno svolgersi nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020″.
E in più l’ordinanza precisa che: “L’autorità di Pubblica sicurezza ove necessaria la relativa autorizzazione, deve indicare il numero dei partecipanti autorizzati a intervenire alla pubblica manifestazione, in rapporto proporzionale con gli spazi dedicati, tenuto conto della distanza interpersonale non inferiore ad un metro tra ogni soggetto e dell’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale”. Così, Musumeci ha fatto valere le sue decisioni andando in netto contrasto con l’ultimo dpcm: restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo o discoteche e locali assimilati, all’aperto e al chiuso”.