Forse pensava di fare un colpo facile tra i bagnanti rilassati al sole o in acqua, così si è intrufolato tra sdraio e ombrelloni dello stabilimento balneare e ha tentato di portare via uno zaino incustodito ma non si è accorto che quello in realtà era il “lido del carabiniere” che ovviamente era pieno di militari in vacanza con le relative famiglie.

Così un maldestro ladro catanese è finito in manette, arrestato in flagranza di reato da un carabiniere che, con l’aiuto di un amico ospite del lido, un militare della Guardia Costiera, lo ha subito individuato e.. (Continua…)

immediatamente bloccato, consegnandolo infine a un equipaggio del nucleo radiomobile giunto successivamente sul posto dopo una chiamata di emergenza alla centrale.

L’episodio è avvenuto nel capoluogo etneo dove il ladro, un 39enne del posto tra l’altro già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti furti, è stato prima portato in camera di sicurezza e poi in tribunale per il processo per direttissima. (Continua…)

Secondo la ricostruzione dell’accaduto, il trentanovenne si sarebbe introdotto nel lido del carabiniere passando per la vicina spiaggia libera forse pensando di poter così avere una via di fuga più rapida. L’uomo avrebbe adocchiato lo zaino di un carabiniere in pensione che

lo aveva lasciato sotto l’ombrellone per un tuffo. Non ha valutato però la presenza di tanti altri militari che lo hanno subito individuato. Durante l’udienza il giudice gli ha imposto di l’obbligo di firma due volete al giorno proprio nella stazione dei carabinieri a Librino, popolare quartiere periferico della metropoli etnea.