Ancora una tragedia negli Stati Uniti: i due bambini (Mariza e Phoenix) sono stati lasciati per otto ore nell’auto rovente in un parcheggio. Il padre ha dichiarato alla polizia di aver iniziato il turno di lavoro e di essersi dimenticato i figlioletti nell’auto. Ogni anno decine di casi analoghi negli Usa.
Due gemellini di un anno sono morti, dopo essere stati dimenticati in auto dal padre. Otto ore interminabili, tra le lamiere roventi del veicolo: per i due fratellini non c’è stato nulla da fare. È la terribile storia che arriva dagli Stati Uniti. A New York, nel Bronx, il padre dei due bambini avrebbe raccontato alle forze di polizia di aver dimenticato i due gemellini nell’auto dopo essere andato a lavorare.
Il papà, Juan Rodriguez (39 anni) è ora accusato di omicidio colposo.
Questa la dinamica stando a quanto riferiscono i media locali: alle otto del mattino Rodriguez ha chiuso il veicolo dimenticando a bordo i due piccoli di un anno, Mariza e Phoenix, sul sedile posteriore dell’auto. La tragedia è avvenuta nel parcheggio dell’ospedale James J.
Peters, dove l’uomo lavora come assistente sociale. Dopo otto ore, il papà si è ricordato dei bambini e ha chiamato i soccorsi. Una corsa disperata ma per i due piccoli ogni tentativo di rianimazione è stato inutile: una scena raccapricciante racconta la stampa locale. I due bimbi erano già senza vita nell’auto rovente (“Avevano la schiuma alla bocca” hanno raccontato i soccorritori).
Disperata la mamma dei due bambini: solo pochi giorni fa avevano festeggiato il compleanno dei piccoli con una festa in casa. Il papà di Mariza e Phoenix è stato arrestato.
Tragedie come questa sono, purtroppo, frequenti negli Stati Uniti: secondo gli ultimi rapporti la media è di 38 bambini morti ogni anno perché lasciati nelle auto. Solo pochi giorni fa a Sioux City, nello Stato USA dell’Iowa, una bambina di 16 mesi è morta dopo essere stata abbandonata nell’auto rovente.