Una mamma di 20 anni, Cheyanne Harris, ha abbandonato il figlio neonato non cambiandogli il pannolino e facendogli mancare cibo e acqua per diverse settimane. Il piccolo è quindi morto di stenti tra i vermi e gli escrementi.
Il compagno della madre era già stato condannato per omicidio, ma ora è arrivata anche la condannata per la donna. A suo carico i reati di omicidio e maltrattamento di minori con conseguente morte, per cui è stata valutata la carcerazione a vita senza condizionale.
Doveva occuparsi del suo piccolo come ogni genitore fa con il proprio figlio. La donna, invece, ha abbandonato il suo piccolo di 4 mesi a sè stesso, non cambiandogli il pannolino e facendogli mancare cibo e acqua per diverse settimane. La 20enne, statunitense dell’Iowa, è stata condannata da un tribunale locale.
La sentenza prevede la carcerazione a vita senza condizionale, e segue la condanna al compagno della donna. L’uomo è stato accusato di omicidio e condannato all’ergastolo.
Il piccolo Starling Koehn è stato trovato privo di vita il 30 agosto 2017 nella casa di famiglia. Gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione e si sono trovati di fronte una scena agghiacciante. Il piccolo era privo di vita, seduto su un dondolo. La stanza era buia e sporca.
Il pannolino del piccolo non veniva cambiato da settimane e aveva attirato insetti, i quali avevano depositato uova. L’autopsia sul corpicino del piccolo ha evidenziato che la morte è sopraggiunta per malnutrizione, disidratazione e un’infezione da Escherichia coli.