Le rughe sul viso sono un problema per tutti… ma ora possiamo contare su un nuovo alleato. Chi lo ha detto che per mantenere la pelle del viso più giovane e soda bisogna spendere fior di quattrini in creme, lozioni e maschere? Da oggi le donne, ma anche gli uomini, che vogliono ostacolare i segni del tempo possono contare su un nuovo alleato: la birra!
Secondo il Dipartimento di pediatria, ostetricia e ginecologia dell’Università di Valencia gli antiossidanti (compreso l’acido folico, la vitamina B e i polifenoli) contenuti nella famosa bionda sarebbero più efficaci di numerose creme anti-invecchiamento, perché aiutano la lotta ai radicali liberi, responsabili delle rughe che ci segnano il viso a una certa età.
Meno rughe, quindi, e volto più luminoso con un bel bicchiere di birra. A quanto afferma il Dott. Codoner Pilar Franch, dell’Università di Valencia, gli antiossidanti dell’orzo cotto andrebbero a lavorare con gli zuccheri e le proteine per combattere la formazione dei radicali liberi.
E di orzo cotto la birra ne è piena: è grazie a questa sostanza, infatti, che la bevanda ha il gusto irresistibile che la caratterizza.
Con l’età l’organismo tende creare uno squilibrio tra ossidanti e antiossidanti, a favore degli ossidanti: è per questo motivo che bisogna introdurre più antiossidanti possibili al fine di contrastare questo sbilanciamento e mantenete una pelle giovane e fresca. Oltre alla birra, gli antiossidanti sono contenuti in molta frutta e verdura. Ma quanti antiossidanti sono presenti nella birra? E, soprattutto, quanta bisogna berla per vedere gli effetti?
La quantità degli antiossidanti può variare da bionda a bionda, dipende dal metodo di produzione. Per quanto riguarda il consumo, invece, gli esperti raccomandano di non esagerare… perché se da una parte la birra aiuta a mantenere giovani, dall’altra potrebbe causare altri tipi di problemi.