A dare la notizia della scomparsa del musicista è stato Nicholas Cerri, figlio del musicista. “Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. Fai buon viaggio, babbo”, si legge sulla pagina Facebook dell’uomo. #FOTO A FINE ARTICOLO
Nato a Milano nel 1926, nel 1954 entrò a far parte dell’orchestra di Gorni Kramer. Nel 1980 aveva fondato un duo con il pianista Enrico Intra, collega insieme al quale aveva fondato la Civica scuola di jazz. Pochi anni fa aveva festeggiato i suoi 90 anni sul palco del Teatro Dal Verme di Milano.
Durante la sua lunghissima carriera, ha collaborato con artisti del calibro di Django Reinhardt, Chet Baker, Gerry Mulligan, Billie Holiday, Stéphane Grappelli, Lee Konitz, Dizzy Gillespie, Tullio De Piscopo, Pino Presti, Jean Luc Ponty.
Intra ha confermato la notizia della scomparsa.È morto a 95 anni Franco Cerri, jazzista italiano considerato tra i più grandi chitarristi nel mondo del jazz sebbene fosse un autodidatta. Aveva lavorato con alcuni tra i nomi più grandi della musica internazionale ma era anche conosciuto per essere stato “l’uomo in ammollo” di un noto spot televisivo.
Abbiamo suonato insieme per mezzo secolo, abitando insieme questo mondo del suono cui mancherà un ottimo docente di chitarra, perché Franco riusciva a cominciare tutta la sua esperienza e personalità d’uomo, era molto comunicativo, disponibile, educato, civile, umano, quelle belle doti che dovrebbero avere tutti quanti, era fortunato chi lo frequentava e quindi anche gli studenti.
Oltre che per la sua musica, Cerri era diventato famoso per la partecipazione a un noto spot televisivo. Numerose le famiglie italiane che lo conoscevano come “l’uomo in ammollo”, il testimonial di una nota marca di detersivi per la quale aveva prestato il volto nel 1968, 1969 e 1976. Nello spot si presentava completamente immerso in una vasca trasparente piena di acqua dalla quale emergevano solo la sua testa e una scatola di detersivo.