IMMAGINI E VIDEO A FINE ARTICOLO. Primo bilancio dell’ondata di maltempo in Sicilia, devastata in queste ore da pioggia, vento e mareggiate che hanno toccato più punti dell’Isola. I principali danni causati dalla pioggia si registrano nella parte settentrionale della regione. Gran lavoro per il dipartimento regionale di protezione civile che dalla scorsa notte sta affrontando le situazioni di pericolo provocate dalle piogge che si sono riversate in queste ore sulla Sicilia. Dalla Soris, la sala emergenze della Protezione Civile siciliana decine di attivazioni di funzionari e di Nopi (Nucleo Operativo Pronto Intervento) sono state effettuate. Il Dirigente Generale della Protezione Civile ha inviato oggi le squadre di tecnici del DRPC per svolgere sopralluoghi e mitigare le problematiche occorse.
I danni nel Palermitano
Un allagamento si è registrato in contrada San Girolamo a Termini Imerese, nel Palermitano, a causa di un canale di gronda ostruito. Chiesto il supporto di un’organizzazione di volontariato che sta operando a supporto dei Vigili del Fuoco con un’idrovora. Non è stata ancora tutta liberata la strada di Grotte Partanna dove ieri una frana ha invaso l’intera carreggiata. Una parte della strada è stata liberata, ma ancora serve un intervento per liberare un tratto di arteria ancora invaso da sassi e fango. Per liberare l’asfalto è stato chiesto l’intervento delle squadre di soccorso. Alla fine dopo una lunga serie di telefonate ha risposto la protezione civile regionale che ha inviato una ruspa. A Casteldaccia cui si riferiscono le immagini, si è formata una voragine in via Pietro Nenni, che è stata chiusa al transito con l’intervento anche dei volontari del locale Gruppo comunale.
Nella strada intercomunale Pollina-Finale alcuni massi sono caduti sulla carreggiata. Durante il violento temporale che si è verificato nel corso della notte, si è reso necessario anche l’intervento della protezione civile sulla SP 25. La raccomandazione è di procedere con prudenza. Disagi anche sulla statale 113 tra Villabate e Ficarazzi. Acqua alta anche sulle autostrade Palermo-Catania e Palermo-Mazara del Vallo. Nel comune di Santa Flavia (Pa) si è allagata la strada di contrada Urio e la strada statale all’altezza del Cimitero. Sui luoghi i volontari della della protezione civile di Altavilla Milicia. A Cefalù si è registrato un crollo massi sulla strada del Faro. Sono in corso sopralluoghi.
Due trombe d’aria al largo di Cefalù
Una doppia tromba d’aria è stata vista e ripresa al largo della costa di Cefalù, in provincia di Palermo. Il fenomeno meteorologico non appena si è avvicinato alla costa si è dissolto non provocando danni. Dalle immagini diffuse sui social si intravede anche l’accenno di un secondo vortice con la funnel cloud (nube a imbuto) visibile a destra in corrispondenza dell’abitato. Il fenomeno meteorologico è stato immortalato da molti cefaludesi sui social network, tra stupore e paura. Le trombe d’aria, comunemente detti anche «tornado», sono sempre più frequenti in Sicilia, a seguito dei cambiamenti climatici. L’ultima, in ordine di tempo, quella che ha colpito Pantelleria, che ha provocato 2 morti e 9 feriti nell’isola.
I danni nel Messinese
Nel Messinese, si è registrata una caduta massi sulla sede stradale in Contrada Pietrami ad Alcara li Fusi. Frana che ha causato l’interruzione della viabilità e l’isolamento di numerose abitazioni. Anche in questo caso si lavora per risolvere velocemente la problematica. Dissesto stradale sulla strada provinciale 161 Sant’Agata di Militello-Alcari Li Fusi, al km 7, contrada Scurzi: in questo caso esiste il pericolo di cedimento di un muro di contenimento sotto sede stradale e sono in corso accertamenti tecnici. Allagamenti anche a Brolo, sempre nel messinese, qui sono intervenuti tre volontari della OdV cod. 1240. Nel comune di Oliveri, oltre ad allagamenti stradali, si segnalano anche cantine di alcune case invase dall’acqua. A Montagnarerale (Me) ci sono criticità sulla viabilità provinciale (informata la Provincia) e sono in atto sopralluoghi tecnici; stessa problematica a Librizzi e San Piero Patti. A Brolo si è registrata anche una caduta massi dal versante rupe Castello.
I danni nell’Ennese
Intorno alle quattro del mattino è rotolato un grosso masso sulla strada provinciale 21 di Agira, in provincia di Enna. L’evento ha causato la chiusura temporanea della viabilità.
Migliora la situazione meteo
La situazione meteo dovrebbe gradatamente migliorare a partire da domani quando è previsto il ritorno del sole su gran parte della Regione: “Prosegue la fase instabile e marcatamente perturbata nella zona nord-orientale della Sicilia. Un graduale miglioramento del tempo è previsto dalla tarda serata di giovedì – dicono da 3B Meteo – . Venti moderati o forti dai quadranti nord-orientali. Zero termico nell’intorno di 2000 metri. Per quanto riguarda i mari: Ionio da mosso a agitato; Basso Tirreno da mosso a molto mosso”.