Una mamma di 57 anni ha sorpreso 3 uomini mentre violentavano sua figlia. Armata di coltello, la donna è corsa in difesa della figlia.
Il cuore di una mamma. Una mamma di 57 anni ha sorpreso 3 uomini mentre stavano stuprando la figlia. La donna, armata solo del proprio coltello da cucina, ha ucciso il primo, lasciando feriti gli altri 2. Venuto a conoscenza dell’intera storia, il giudice ha condannato a 30 anni di carcere i 2 violentatori sopravvissuti.
Intanto, la storia ha fatto il giro di tutto il Sud Africa, dove è accaduto il fatto, lasciando una grande impressione nell’opinione pubblica, al punto che la mamma protagonista della vicenda è stata soprannominata “Mamma leonessa”.
“Mamma leonessa”
La chiamano “Mamma leonessa”. La sua storia ha fatto il giro del Sud Africa. La donna, unamamma di 57 anni, stava cucinando quando ha saputo da un amico della figlia che la sua bambina era stata presa da 3 uomini e portata in un edificio abbandonato. La donna ha cercato di contattare le forze dell’ordine, ma non ricevendo risposta ha preso il coltello da cucina con cui stava tagliando le verdure e si è messa a correre per più di 2 chilometri.
Una volta raggiunto l’edificio, la donna ha sorpreso i 3 mentre violentavano la figlia. In preda alla furia, la madre ha ucciso a colpi di coltello uno dei 3, mentre gli altri 2 sono rimasti feriti.
Cuore di mamma
Il tribunale ha emesso la sua sentenza. Il giudice, saputi i dettagli dell’accaduto, ha condannato a 30 anni di carcere i violentatori “sopravvissuti” all’assalto della 57enne. Come riporta anche Leggo, la donna ha tirato un sospiro di sollievo nel sapere che è stata emessa sentenza di condanna per i 2 uomini. Una consolazione, rispetto all’incubo vissuto dalla sua bambina, che ha dovuto subire le violenze dei suoi aguzzini, fino all’intervento della sua mamma.