Manuel Bortuzzo ha terminato il primo step del suo percorso riabilitativo nella clinica di Santa Lucia e torna a casa, a Roma. Ad annunciarlo l’atleta 20enne in un video pubblicato su Facebook. “Il secondo step è il day hospital”.
Manuel Bortuzzo, un sorriso e una grinta che hanno conquistato il cuore di migliaia di persone, ha dato un annuncio ai suoi fan. “Oggi ho finito il primo step del mio percorso di riabilitazione alla clinica Santa Lucia” dice il 20enne entusiasta, riprendendosi in un video pubblicato su Facebook.
“Dopo tre lunghi mesi finalmente posso tornare a dormire a casa, a Roma” spiega contento pensando alla prospettiva di potesi godere finalmente la sua intimità e di rilassarsi tra le mura domestiche. Gioia nell’aver concluso una prima parte del percorso di riabilitazione ma allo stesso tempo la grinta e l’attesa di continuare la sua sfida: “A breve inizierà il secondo step – annuncia l’atleta – quello di iniziare a fare tutte le terapie in day hospital”.
Un passo in avanti dunque per la sua ripresa e il suo allenamento, dopo il ferimento subito lo scorso febbraio nel quartiere Axa di roma, che lo ha portato alla paralisi degli arti inferiori. Ma non per questo Manuel ha perso la sua voglia di lottare. Progressi attesissimi da tutti i suoi fan de mondo del nuoto e non.
Manuel Bortuzzo, l’indagine sul ferimento verso la chiusura
Nel frattempo i pm della procura di Roma stanno per chiudere le indagini sul ferimento di Manuel Bortuzzo.
Il giudice delle indagini preliminari potrebbe presto ricevere una richiesta di rinvio a giudizio per i presunti responsabili, Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, arrestati tentato duplice omicidio aggravato da motivi abietti e futili, ricettazione, detenzione e porto abusivo d’armi e rissa e ora in carcere a Rebibbia.