Qualche giorno fa, dopo aver letto l’elenco dei candidati e dei premiati dell’edizione 2023 dell’Ambrogino d’oro, Selvaggia Lucarelli è saltata dalla sedia. Per la cronaca, il premio viene assegnato dalla città di Milano alle persone o alle associazioni che hanno dato un contributo speciale alla città.
Selvaggia Lucarelli contro Pucci: “In tutta Milano non si è trovato un cittadino più meritevole”
“Non bastavano i borseggiatori, il caro affitti, le polveri sottili, gli allagamenti, no, ci meritavamo anche la medaglia d’oro al comico Andrea Pucci – ha sottolineato Selvaggia Lucarelli su “Il Fatto Quotidiano” – In tutta Milano non si è trovato un cittadino più meritevole, capisco.
Mi domando se sia stato premiato per i suoi raffinatissimi show o per i recenti meme sui suoi social con le foto più infelici di Elly Schlein e i commenti ‘Già che ci sei dentista e orecchie no? Ridicolaaaa!’ o anche ‘Alvaro Vitali e Pippo Franco insieme’.
Sarà davvero commovente assistere alla cerimonia di premiazione con Beppe Sala che si congratulerà, magari con i suoi calzini arcobaleno, consegnando il premio a colui che in un suo spettacolo si domandava se a Tommaso Zorzi il tampone per il Covid lo facessero ‘nel cul*’”.
“Avevano candidato anche Marco Mazzoli del programma famoso per le bestemmie in diretta”
“Insomma, nella lista mancavano solo Idra e il Lupo Mannaro – ha aggiunto la scrittrice – Proposto sempre dalla Lega, verrà poi premiato Diego Calcaterra, ‘il tassista eroe’ che aiutò un ragazzo inseguito da quattro rapinatori.
Il contentino della Lega ai tassisti non poteva mancare (….) Il capogruppo della Lega Alessandro Verri aveva candidato Marco Mazzoli del programma radiofonico Lo zoo di 105, programma famoso anche per le bestemmie in diretta che ben si sposavano con un premio dedicato a Sant’Ambrogio e anche il sito ‘Milano Segreta’, ma poi qualcuno deve avergli spiegato che il suo fondatore Angelo Mazzone sui social scrive cose tipo ‘Madre Teresa era una povera squilibrata, più che una santa una lurida!’ e giustamente lo proporrà per il Nobel per la Pace”.
Marco Mazzoli: “Non ho mai capito che ca**o fai nella vita e chi ca**o sei”
Immediata la reazione di Marco Mazzoli, conduttore del programma radiofonico “Lo Zoo di 105” e vincitore dell’ultima edizione de “L’Isola dei Famosi”. “Selvaggia Lucarelli, a parte che io non ho mai capito che ca**o fai nella vita e chi ca**o sei. Che titolo hai? Giornalista di cosa e di chi? Opinionista? Ma che lavoro è?
Ha iniziato a pubblicare tutta una serie di mi****te sulla sua pagina Instagram lamentandosi del fatto che le persone che quest’anno sono state candidate all’Ambrogino d’oro sono persone che non dovrebbero essere neanche considerate lontanamente. Ha scritto: ‘Marco Mazzoli de Lo Zoo, il programma che bestemmia’. Tu sintetizzi 25 anni del programma più ascoltato in Italia dicendo che noi bestemmiamo.
Ma dove ca**o l’hai sentita ‘sta cosa? Probabilmente ci vogliono candidare per le cose che abbiamo fatto per l’ambiente e per gli animali. Di sicuro non per le parolacce che diciamo, le bestemmie non passano in onda. Ma che ca**o vuoi, ma chi ca**o sei? Vai a lavorare!”, ha sentenziato su Instagram.
Selvaggia Lucarelli replica condividendo una serie di articoli su “Lo Zoo di 105”
Selvaggia Lucarelli ha replicato condividendo tra le sue Instagram Stories alcuni articoli che ricordano che nel 2022 “Lo Zoo di 105” fu sospeso per qualche giorno a causa di una bestemmia pronunciata in fase di registrazione e non censurata in quella di produzione prima della messa in onda.
La penna de “Il Fatto Quotidiano” ha anche ricordato che nel 2021 il programma radiofonico fu sanzionato dall’Agcom con una multa di 125mila euro per uso di “espressioni volgari e denigratorie rivolte in particolar modo contro donne e omosessuali”. Nella sua replica, Marco Mazzoli ha descritto Selvaggia Lucarelli come una donna che dice cose orribili perché sentimentalmente sola.
Al di là del fatto che, com’è noto ai più, la giurata di “Ballando con le stelle” è legata da otto anni allo chef Lorenzo Biagiarelli, il conduttore de “Lo Zoo di 105” ha cercato di avallare lo stereotipo offensivo secondo cui le donne single sarebbero piene di livore.
Marco Mazzoli: “La solitudine è una cosa orribile e ti fa fare queste figuracce”
“Cosa fa la simpatica signora sola? Va a cercare un articolo di 10 anni fa in cui Santina, una nostra vittima di scherzi telefonici abbastanza nota a chi ci ascolta, bestemmia – ha detto il conduttore radiofonico – E lei usa questo articolo per sottolineare il fatto che noi siamo un programma di bestemmie. Poverina! Lo capisco, la solitudine è una cosa molto brutta. A 50 anni essere sole è una cosa terribile. Io ti auguro con tutto il cuore di trovare qualcuno, un compagno, una compagna, non conosco i tuoi gusti sessuali. Ti auguro veramente col cuore di trovare qualcuno perché la solitudine è una cosa orribile e ti fa fare queste figuracce. Basta che uno faccia due ricerche e si rende conto che hai detto ca**ate”. “Lucarelli, ti auguro ogni bene”, ha aggiunto per poi condividere alcuni screenshot di articoli di giornali volti a provare che lei non sarebbe “uno stinco di santo”.
La giurata di “Ballando con le stelle” ha annunciato via Instagram che querelerà Marco Mazzoli: “Naturalmente il detentore del profilo che tra ieri e oggi sta diffondendo informazioni false su di me sarà querelato. Io latitante, ricercata a Panama per condanne per truffa. Certo. Fonte: un profilo fake di uno stalker”.
Il sindaco Sala: “Ogni anno l’Ambrogino d’oro è una trattativa tra i partiti”
I vincitori dell’Ambrogino d’oro vengono scelti dall’Ufficio di presidenza del consiglio comunale di Milano e il sindaco ha diritto di veto. Un diritto che il primo cittadino in carica Beppe Sala non ha esercitato. “La delega al Consiglio per gli Ambrogini d’oro nasce all’epoca della sindacatura del mio amico Albertini – ha spiegato il sindaco a margine di un evento a Palazzo Marino – È stata data al Consiglio per rinforzare il ruolo del Consiglio. Essendo data al Consiglio, automaticamente vuol dire che la si dà ai partiti e vuol dire che ogni anno è una trattativa tra i partiti. Io scopro l’acqua calda dicendo queste cose”.
“Il premio dovrebbe andare alla gente fa dei gesti importanti e che non ha altra visibilità e onori”
“Ognuno ha la sua idea – ha proseguito – Io la mia idea, che avevo espresso anni addietro, quella che il premio dovrebbe essere dato alla gente che non ha niente, che fa dei gesti importanti e che non ha altra visibilità e onori. Ma è una mia idea personale”. E in merito al diritto di veto non esercitato ha aggiunto: “Osservo e partecipo nel mio ruolo istituzionale e, anche di affetto, per l’amor del cielo, al 7 dicembre”.