“Abbiamo somministrato più di 6 miliardi di dosi di vaccini in tutto il mondo. I nostri sforzi congiunti ci hanno aiutato a tenere sotto controllo la pandemia in molti paesi e a darci la speranza che la sua fine sia finalmente in vista”, ha detto il premier in videocollegamento al Summit B20. “Questa è la fine”. Mario Draghi è categorico nel suo annuncio in diretta: “Grazie ai vaccini la fine della pandemia è in vista”.
“Dobbiamo affrontare il protezionismo sui prodotti sanitari. Questo è essenziale per assicurarci di avere gli strumenti per combattere questa pandemia e prevenirne di future. Dobbiamo difendere la libera circolazione dei vaccini e delle materie prime necessarie per produrli. Sono fiducioso che il vertice del G20 a Roma alla fine di ottobre raggiungerà un forte impegno per riformare il Wto, l’Organizzazione mondiale del commercio”.
Queste le parole del premier Mario Draghi al Summit B20. “La presidenza italiana del G20 sta lavorando per preservare e rafforzare un efficace sistema commerciale multilaterale basato su regole all’interno del Wto”. “Grazie ai vaccini fine pandemia finalmente in vista”
“Ora abbiamo somministrato più di 6 miliardi di dosi di vaccini in tutto il mondo. I nostri sforzi congiunti ci hanno aiutato a tenere sotto controllo la pandemia in molti paesi e a darci la speranza che la sua fine sia finalmente in vista” sottolinea Draghi. “Il rapido sviluppo di vaccini efficaci contro il Covid-19 mostra come la cooperazione tra governi e imprese possa – letteralmente – salvare vite umane”.
Sul clima “pronti a supportare aziende in transizione” “Le imprese e i governi dovrebbero collaborare per affrontare il cambiamento climatico. I paesi del G20 sono responsabili del 75% delle emissioni globali” dice poi il premier. “La presidenza italiana del G20 “lavora per un impegno “collettivo”.
“Abbiamo bisogno di finanziamenti privati su larga scala, insieme a maggiori investimenti pubblici, per accelerare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Le aziende sono esattamente al centro della transizione ecologica. Dovrete cambiare la vostra struttura produttiva, adattarvi alle nuove fonti di energia e i governi sono pronti a supportarvi”.