È la prima scuola dove la didattica viene completamente interrotta in questa nuova fase della pandemia. Una chiusura che riguarda migliaia di persone, oltre agli studenti e ai docenti ovviamente, i genitori che si ritrovano a gestire le giornate di bambini e ragazzi senza scuola.
Sono in tutto diciannove i casi positivi, per ora, diciotto studenti e un docente. Il preside ha chiesto uno screening di massa perché il cluster potrebbe allargarsi nella comunità di oltre mille alunni e le loro famiglie.
“Si comunica che, in virtù del Decreto n. 3149 del 22 novembre 2021 che dispone la chiusura per sanificazione straordinaria delle sede “Bruno Buozzi” “G. Tomasetti” e “Isola Farnese”, dal 23 al 25 novembre pp.vv., è interrotta ogni attività didattica anche on line, ed è posticipato a data da destinarsi ogni impegno collegiale
(Consiglio Interclasse, Colloqui con le famiglie per la scuola secondaria e i Gruppi di Lavoro Operativo programmati)”, si legge nella circolare indirizzata a genitori e docenti delle scuole elementari e medie dal dirigente scolastico Francesco Consalvi.
Tornano a salire i contagi, terapie intensive sempre più piene. E proprio le scuole sono le sorvegliate speciali in questa nuova quarta ondata. I casi continuano a salire: ieri nel Lazio 2.533 nuovi casi e 20 morti.
Secondo l’ultimo monitoraggio poi la regione della capitale è quella con più pazienti in terapia intensiva e per questo si avvicina la zona gialla, che diversi esperti non escludono arrivi per Natale.