Le sue foto a fine articolo. “Sono stato in rianimazione. Avevo confuso i sintomi e sono arrivato all’ultimo stadio, ero a un passo dalla fine”. Roberto Giacobbo, conduttore televisivo attualmente su Italia 1 con il programma “Freedom – Oltre il confine“, ospite del salotto di Silvia Toffanin rivela per la prima volta di aver contratto il Covid-19.
Nella puntata di Verissimo in onda ieri 3 ottobre, Giacobbo spiega come è arrivato al limite, confessando di “aver affidato il mio corpo completamente nelle mani dei medici”. “Potevo muovere solo gli occhi”, ha detto. (Continua…)
Il racconto inizia il 5 marzo. “Qualcuno mi ha trasmesso il virus, probabilmente mentre ero al supermercato – racconta nei dettagli Giacobbo – Purtroppo, una laringite ha falsificato i sintomi.
Avevo la febbre alta, non stavo bene. Ho comprato un pulsometro per misurare l’ossigenazione del sangue. Una mattina ho sentito una maggiore difficoltà nel respiro e dopo poche ore l’ossigenazione era crollata. Sono corso in ospedale”. Il conduttore, oggi guarito, descrive il calvario lungo oltre quaranta giorni, trascorsi in un letto di ospedale: (Continua…)
“Mi hanno tolto tutto anche la fede nuziale – confessa – Ho pensato sarebbe stata l’ultima cosa che avrebbero avuto le mie figlie e mia moglie. Non avrebbero potuto piangere neanche il corpo”. Il giornalista romano, poi, si apre ulteriormente con la Toffanin, non nascondendo che anche la famiglia è stata contagiata.
“Ho attaccato il virus a mia moglie – racconta ancora – la più grave anche se non è stata ricoverata – e alle mie tre figlie”. Le tre hanno avuto tre diversi sviluppi della malattia, dice il conduttore, la più piccola asintomatica, la seconda con la mancanza di gusto e olfatto, la più grande con febbre alta. Oggi però, ricorda, sta bene. “Adesso è tutto più bello, sono felice. Ogni respiro è più bello”.