Meghan Markle potrebbe davvero diventare il primo presidente donna degli Stati Uniti: l’invito del Partito Repubblicano è ufficiale!
Meghan è sempre stata politicamente molto vicina al Partito Repubblicano, lo stesso partito a cui appartengono Barack Obama, Hilary Clinton e l’attuale Presidente Joe Biden.
Il partito, che si identifica con il colore azzurro, difende molti principi per cui l’attrice si è sempre battuta, come i diritti civili, i diritti della popolazione nera e la difesa delle donne.
Conoscendo la Duchessa, nel momento in cui Harry e Meghan si sono trasferiti negli Stati Uniti erano stati in molti a ipotizzare che Meghan avrebbe potuto decidere di scendere in politica.
Del resto l’attrice si era sempre distinta per una particolare attenzione ai temi sociali e aveva espresso in più di un’occasione il desiderio di cambiare il mondo.
Essendo anche enormemente popolare negli Stati Uniti, Meghan potrebbe avere la strada spianata verso il successo politico, e pare che un ulteriore passo avanti sia stato fatto, in questo senso, proprio negli ultimi giorni.
“Meghan Markle potrebbe diventare il primo Presidente Repubblicano”
A pronunciare le parole che hanno fatto scoccare la scintilla è stata Valerie Biden Owens, sorella minore dell’attuale Presidente degli Stati Uniti.
La signora Biden – Owens è uno dei principali esponenti politici del Partito Repubblicano ed è considerata uno dei migliori strateghi politici della sua generazione.
Questo significa che, se Valerie fa un’affermazione pubblica, sa perfettamente quale peso avranno le sue parole.
La signore Biden – Owens è stata ospite di un famoso programma della fascia mattutina del programma inglese Good Morning Britain.
La trasmissione è estremamente popolare nel Regno Unito e, com’è logico che sia, si occupa molto spesso della vita dei reali e, come in questo caso, della vita dei Reali che non lo sono più.
La domanda dei conduttori sulla possibile candidatura di Meghan Markle alla presidenza americana quindi non è arrivata del tutto inaspettata e forse la signora Biden – Owens aveva già progettato di dare una risposta significativa: “Sì, forse lo farà”.
Ha poi continuato: “Più donne abbiamo meglio funzionerà il nostro sistema democratico. Le diamo il benvenuto per entrare nella nostra squadra e unirsi al Partito Democratico”.
Si può dire, a questo punto, che l’invito a entrare in politica sia davvero ufficiale e che Meghan potrebbe cogliere la palla al balzo e decidere di candidarsi.
Come hanno preso questa possibilità i cittadini britannici? Molto male, davvero molto male, almeno stando alle parole di un vecchio nemico della Duchessa di Sussex: Piers Morgan.
Il famoso conduttore televisivo britannico non ha mai fatto mistero di detestare Meghan dal profondo del cuore e di essere convinto che sia un’arrivista.
Anche se pensa di Meghan tutto il male possibile (o forse proprio per questo) Piers Morgan ha però fatto una considerazione molto importante e soprattutto realistica.
“Entrare alla Casa Bianca sarebbe un prossimo gradino perfettamente fattibile per la sua implacabile scalata sociale” ha affermato il conduttore.
Secondo Morgan, quindi, non è stato l’amore a spingere Meghan verso Harry ma un preciso calcolo per elevare il suo status sociale. Non sarebbe l’amore per il popolo americano a spingere Meghan a candidarsi, ma il suo desiderio di accumulare ancora più potere e arrivare là dove nessuna donna è mai giunta: alla Casa Bianca.
Sarà davvero così? Intanto, se Meghan dovesse effettivamente entrare ufficialmente nel Partito Democratico troverebbe le porte spalancate ed è chiaro che la sorella del Presidente vorrebbe puntare su di lei per accrescere la forza dei Democratici.
Forse il Partito Democratico vuole trasformare Meghan in una influencer politica!