Dopo l’ennesimo weekend rovente, dovuto ancora al passaggio di Caronte, torneranno sull’Italia piogge e temporali a partire dalla metà della prossima settimana: le previsioni meteo.
Ancora un weekend di fuoco in Italia, con temperature che sfioreranno i 40 gradi su gran parte della Penisola, ma già dall’inizio della prossima settimana la situazione cambierà. È quanto emerge dalle previsioni meteo secondo cui fino a martedì ci sarà bel tempo a causa di una nuova pulsazione di un rovente promontorio del più vasto anticiclone africano Caronte, poi torneranno i temporali.
Ancora caldo rovente nel weekend
L’ondata di calore che sta attanagliando l’Italia continuerà per tutto il weekend, da sabato 2 a domenica 3 luglio, e almeno fino a martedì, complice l’anticiclone africano. Vista l’origine sub-tropicale delle masse d’aria, ovvero l’interno del deserto del Sahara, dovremo fare i conti con valori ancora molto elevati e ben sopra le medie del periodo. Secondo gli esperti, le temperature raggiungeranno i 35 gradi soprattutto in Val Padana, fino a 42/43 gradi nelle zone interne di Sicilia e Sardegna e fino a 39 sul Centro, in particolare a Roma e Firenze.
Da mercoledì pioggia e temporali
Da mercoledì 6 luglio, però, cambia tutto. Da Ovest infatti si avvicinerà al nostro Paese l’anticiclone delle Azzorre che punterà in direzione delle terre centro-settentrionali dell’Europa. Questo suo protendersi verso Nord favorirà la discesa di masse d’aria più fresca verso l’Italia pronte a decretare un generale seppur graduale stop del grande caldo di questi giorni. La fase di instabilità dovrebbe poi cominciare tra giovedì e venerdì prossimi anche al Centro Sud.
Tuttavia, resta l’emergenza siccità. Come ha ricordato il colonnello Mario Giuliacci, “tra il 30 giugno e il 9 luglio gli accumuli totali previsti saranno di 10-20 mm, pari a 10-20 litri su 1 metro quadrato. Ma il deficit idrico causato dalla siccità è ormai intorno 400 mm pari a 400 litri per metro quadrato. Quindi i temporali previsti nei prossimi 10 giorni allevierebbero la siccità nella misura solo del 2-4% e non in maniera uniforme, visto che i temporali son fenomeni meteo che colpiscono in genere a macchia di leopardo”.