Le previsioni meteo per il mese di agosto non promettono nulla di buono: sia il caldo intenso che le alluvioni si dovrebbero estremizzare.
Sono trent’anni che si parla dei possibili effetti negativi sul clima dell’inquinamento e del conseguente surriscaldamento globale. Fino a poco tempo fa gli allerta degli esperti sono stati quasi del tutto ignorati, al punto che per porre al centro dell’attenzione mediatica la problematica dell’ambiente e del clima c’è stato bisogno che una ragazzina cominciasse a fare degli scioperi continuativi e che i media cominciassero a parlare di lei.
Tuttavia lo stesso Pasini ha sottolineato come le intromissioni prolungate dell’anticiclone africano sul nostro territorio sono ormai da considerare una tendenza e non più un’eccezione. Questo perché il surriscaldamento climatico ha permesso al clima tropicale di salire sempre più a Nord, dunque rese più frequenti sia le ondate di calore persistenti sia la formazione delle “Super Celle” che causano improvvisi e violenti fenomeni temporaleschi.
Sebbene dunque non sia possibile asserire con certezza che si ripeteranno fenomeni intensi come quelli che abbiamo vissuto nei giorni scorsi, è altrettanto vero che la probabilità che si ripetano è alta: possiamo dunque aspettarci periodi di forte caldo alternati a violenti temporali e grandine sia ad agosto che a settembre.
Meteo: Il timore “Super Celle” in autunno
Pasini ha fatto notare al Messaggero che la maggiore preoccupazione degli esperti non è tanto per i mesi estivi, quanto per i mesi autunnali. Con l’arrivo dell’autunno, infatti, le temperature tendono a scendere, ma il Mediterraneo continua ad essere caldo e l’acqua ad evaporare e condensarsi in nubi. Tale fenomeno di condensazione del vapore acqueo porta alla formazione delle cosìdette “Super Celle”.
Si tratta, spiega l’esperto, di aree in cui le masse d’aria ruotano in maniera vorticosa. Quando queste incontrano un contrasto termico si generano dei fenomeni temporaleschi improvvisi e localizzati, dai quali si può generare una pioggia forte e battente oppure la grandine di dimensioni giganti che abbiamo visto nei giorni scorsi.
In autunno, visto che simili contrasti termici si possono verificare con maggiore frequenza, il rischio è che le grandinate oppure fenomeni temporaleschi improvvisi e violenti si presentino con regolarità.