Una forte grandinata nel pomeriggio ha imbiancato la pista dell’aeroporto di Malpensa. Il flusso dei voli è stato ridotto e alcuni in arrivo sono stati dirottati su altri scali ma l’aeroporto non è mai stato chiuso. Il maltempo ha visto come danni la caduta di qualche albero e di qualche tabellone pubblicitario nella zona della Brianza e nel Varesotto, mentre a Milano è volato qualche gazebo degli alpini. Tante le chiamate ai centralini dei pompieri, ma nessuna criticità particolare. Un forte temporale con raffiche di vento che hanno raggiunto i 75 chilometri orari si è abbattuto sulla città di Lodi, con alberi caduti sulla via Emilia in entrata per la città.
Un albero è caduto anche su un’auto di passaggio a Locate Triulzi: il conducente, un 84enne, è rimasto ferito lievemente. Solo contuso anche un alpino 46enne che, nel tentativo di trattenere una tenda che stava prendendo il volo per il vento, ha preso un colpo in testa. Una violenta grandinata ha interessato anche Pavia e provincia.
Un forte temporale con raffiche di vento che hanno raggiunto i 75 chilometri orari si è abbattuto sulla città di Lodi. I vigili del fuoco del capoluogo hanno lavorato alla rimozione di alcuni alberi caduti su diverse strade, a partire dalla statale 9 via Emilia in entrata per la città.
Precipitazioni di intensità tropicale anche a Milano Sud, con alberi caduti sulla provinciale che da Lodi conduce a Paullo, nel milanese. A Pavia si sono contati pochi interventi dei vigili del fuoco per casi di allagamento delle cantine o ai piani terreni delle abitazioni;
qualche disagio in più si è registrato per il traffico, con code che si sono formate all’ingresso e in uscita da Pavia. Le vere preoccupazioni riguardano l’agricoltura; ma per stilare un bilancio degli eventuali danni alle coltivazioni, bisognerà attendere qualche giorno. La Protezione Civile già questa mattina aveva emesso un’ allerta arancione per temporali e vento forte con raffiche di vento fino a 50-70 chilometri all’ora su Milano a partire da questa notte e per la giornata di domani.
Il Comune ha attivato il Coc, il centro operativo comunale, per monitorare i livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e del radar a cura della Protezione Civile.