Mondiali di Calcio Femminile, Cuore Italia: orgoglio, forza e passione

di redazione

Mondiali di Calcio Femminile, Cuore Italia: orgoglio, forza e passione

| domenica 09 Giugno 2019 - 15:32

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Mondiali di Calcio Femminile, Cuore Italia: orgoglio, forza e passione

Valenciennes, 9 giugno 2019 – L’esordio dell’Italia al campionato mondiale di calcio femminile è con il botto. La Nazionale di Milena Bartolini batte in rimonta 2-1 l’Australia, una delle favorite per la vittoria finale e in vantaggio nel primo tempo con Kerr. La doppietta di Bonansea, autrice del gol decisivo al 95′, e le parate di Giuliani valgono tre punti d’oro in questa gara d’esordio nel girone C, composto anche da Brasile Giamaica. Sognare la qualificazione alla fase a eliminazione diretta adesso è lecito. 

L’Australia parte subito forte con il colpo di testa di Kerr che al 3′ termina di poco alto. L’Italia però non resta a guardare e un minuto più tardi Mauro ha una ghiotta occasione, ma la sua conclusione è troppo debole per impensierire Williams. Sono le ragazze allenate da Ante Milicic a fare la partita, mentre le azzurre si affidano alle ripartenze. Da una di queste nasce l’imbeccata in verticale di Giugliano per Bonansea, che gonfia la rete avversaria, ma il gol viene annullato per posizione di fuorigioco della numero 11. Gama e compagne reggono l’urto delle Socceroos, che al 19′ ci provano con un destro velenoso di van Egmond.

L’episodio che cambia la storia del match arriva al 21′, quando Gama trattiene ingenuamente Kerr nella propria area, costringendo l’arbitro a fischiare rigore. Dagli undici metri si presenta la stessa Kerr, che viene ipnotizzata da Giuliani, ma sulla respinta l’attaccante 25enne ha vita facile nel siglare l’1-0.

Le azzurre accusano il colpo e rischiano di capitolare nuovamente: prima van Egmond centra la traversa con un cross insidioso, poi serve un gran intervento di Giuliani per dire di no a Logarzo, che va a un passo dal concretizzare una splendida azione. L’Italia chiude in affanno un primo tempo nel quale, almeno fino allo svantaggio, non ha demeritato.

Al rientro in campo, è subito l’Australia a rendersi pericolosa con Foord, che viene murata dalla solita Giuliani. Le oceaniche sembrano in controllo, ma al 54′ pagano a caro prezzo la disattenzione di Polkinghorne, che perde palla sulla pressione di Bonansea. La calciatrice della Juventus è poi bravissima a saltare Kennedy, a battere Williams e a pareggiare i conti. Le azzurre prendono coraggio dopo l’1-1 e cominciano a creare più di un grattacapo alla retroguardia delle Socceroos, che a loro volta si fanno vedere dalle parti di Giuliani ancora con Foord. L’Italia continua a salire di colpi con il passare dei minuti e al 78′ quasi provoca l’autogol delle australiane.

Due giri di lancette più tardi la neo entrata Sabatino trova la via delle rete, ma il vantaggio azzurro viene annullato per fuorigioco. La Nazionale oceanica cerca il forcing finale, inutile però perché Giuliani è semplicemente perfetta. E al 95′, ecco il clamoroso 2-1 di Bonansea, che approfitta dell’uscita a vuoto di Williams per siglare di testa una vittoria storica per il calcio femminile italiano.

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