Emergono ulteriori dettagli rispetto al ritrovamento di Elisa Pomarelli, la 28enne scomparsa da Piacenza il cui corpo senza vita è stato ritrovato in un fossato di campagna indicato da Massimo Sebastiani, catturato oggi nel solaio di un vecchio casolare. Come riportato dal quotidiano “Libertà”, il cadavere si trovava nella zona di Sariano di Gropparello, in un’area boschiva particolarmente impervia, e non in un altro casolare com’era stato detto inizialmente.
Il pm Ornella Chicca ha rilasciato delle brevi dichiarazioni: ”Si è trattato probabilmente di un raptus e non di premeditazione perché all’uscita del ristorante era calmo e tranquillo”. Il comandante provinciale dei carabinieri Michele Piras ha aggiunto:”Al momento è indagato per favoreggiamento anche l’amico dal quale Sebastiani si era recato nel pomeriggio di domenica. Le modalità dell’uccisione della 28enne sono al vaglio”. (agg. di Dario D’Angelo)
Dopo l’arresto di Massimo Sebastiani ecco il finale del giallo che fino all’ultimo gli inquirenti hanno sperato di evitare: Elisa Pomarelli è morta, il corpo della 28enne scomparsa insieme al 45enne operaio lo scorso 25 agosto è stato trovato questo pomeriggio. Come riportato da “La Repubblica”, dopo essere stato scovato nel solaio di una casa sulle prime colline piacentine ai piedi del monte Moria, poco sopra Veleia, nel comune di Lugagnano, è stato proprio Massimo Sebastiani, a condurre i carabinieri nel luogo in cui aveva nascosto il cadavere di Elisa, l’amica che non contraccambiava i suoi sentimenti e che per questo motivo, con ogni probabilità, è stata uccisa. Il corpo è stato rinvenuto in un terreno poco distante dal luogo in cui Massimo Sebastiani è stato rintracciato e catturato. Sul posto il sostituto procuratore Ornella Chicca e l’avvocato Mauro Pontini, difensore di Sebastiani. (agg. di Dario D’Angelo)
Le forze dell’ordine mantengono il massimo riserbo sull’arresto di Massimo Sebastiani, ma arrivano i primi aggiornamenti sui fatti di Piacenza. L’operaio 45enne, accusato di aver ucciso l’amica Elisa Pomarelli, è stato rintracciato dagli agenti del comando provinciale di Piacenza e portato nella caserma di via Beverora: ilpiacenza.it spiega che la cattura è avvenuta nella tarda mattinata di oggi, sabato 7 settembre 2019, nei pressi di un casolare di Monte Moria. Secondo una primissima ricostruzione, il tornitore si trovava nel solaio dell’abitazione. Ancora nessuna traccia della giovane scomparsa: in questi minuti l’uomo è interrogato dagli investigatori e dal magistrato che coordina le indagini, il sostituto procuratore Ornella Chicca. E’ stato inoltre avvisato l’avvocato della difesa, Mauro Pontini. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
È stato catturato Massimo Sebastiani, scomparso con Elisa Pomarelli da Piacenza domenica 25 agosto. La sua fuga è finita: rintracciato dai carabinieri, è stato portato in caserma. Si attendono dunque novità sulla sorte della giovane di cui non si hanno tracce. La notizia è stata diffusa dai militari dell’Arma. «In relazione alle ricerche di Massimo Sebastiani ed Elisa Pomarelli in provincia di Piacenza, i Carabinieri del Comando Provinciale di Piacenza, poco fa, hanno localizzato e rintracciato Massimo Sebastiani, il quale è stato condotto presso una caserma dell’Arma». Questo il comunicato ufficiale. Si tratta di una svolta importante visto che era calato il silenzio sulle ricerche dei due scomparsi a Piacenza. Nelle attività di ricerca di Massimo Sebastiani ed Elisa Pomarelli erano state impegnate oltre 50 persone, tra carabinieri, unità cinofile con i cani molecolari, uomini del soccorso alpino, volontari della Protezione civile.
Massimo Sebastiani era stato visto per l’ultima volta con Elisa Pomarelli il 25 agosto in una trattoria. Per giorni sono proseguite le ricerche per rintracciarli dopo che i parenti della coppia avevano lanciato l’allarme. Lei assicuratrice di Borgotrebbia, lui operaio di Campogrande, erano stati visti cenare al ristorante “Il lupo” a Carpaneto. Erano passate da poco le 14 quando i due hanno lasciato il ristorante diretti probabilmente a casa di lui, dove sembra siano stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza della ditta dove lavora l’uomo, a pochi passi da casa sua. Alle 14.45 però non erano più insieme. Massimo Sebastiani viene ripreso da un’altra telecamera mentre fa rifornimento da solo al distributore. «Volevo fare un giro con la mia ragazza, ma lei non è voluta venire. Vado in campagna a lavorare», ha detto al titolare. Nel pomeriggio è andato a bere un bicchiere di vino a casa del padre della sua ex, poi al bar del paese, dove viene notato con i pantaloncini bagnati, infine a cena con un’altra amica. Alla fine della giornata ha parcheggiato la sua Honda Civic a casa, ha lasciato il cellulare sul sedile per incamminarsi nei boschi con uno zaino e una felpa. Da quella sera non si sapeva più nulla di loro.