Un video che strappa il cuore quello che mostra la morte del piccolo Edoardo Bassani. Il bimbo di8 anni è morto affogato nel parco acquatico di Mirabilandia. Le telecamere riprendono il suo corpo galleggiare con la faccia dentro l’acqua, prima un bimbo lo tocca poi sia allontana, un secondo lo guarda, si immerge per capire cosa stesse guardando e poi quando riemerge chiama i soccorsi.
“A Mirabilandia la mia vita è finita”, ha continuato Valentina, che sottolinea di aver detto al bambino “aspettami che mi vado a cambiare, non ti muovere. Era un birbante, nostro figlio, bello, birichino”. In soli 8 minuti, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti sulla base delle immagini registrate dalle telecamere di video sorveglianza interne al parco, la loro vita è stata distrutta.
“Andrea, mio marito, ed io abbiamo voluto parlarle perché non è possibile che tutto resti come prima, che altri genitori debbano piangere i loro piccoli. Quel posto non è sicuro, deve essere chiuso”, dice riferendosi a Mirabilandia.
“Io sono angosciata – ha detto ancora mamma Valentina – perché credevo di avere portato Edoardo nel posto più sicuro del mondo. Ho fatto anche l’abbonamento. E ora la mia vita è finita”.
La mamma e il papà del bimbo hanno detto di aver deciso di parlare perché nessun altro genitore passi quello che stanno attraversando loro: «Quel posto non è sicuro, deve essere chiuso». La donna ripete di aver portato il figlio in quel posto considerandolo sicuro, aveva scelto l’area defintra “tranquilla”, eppure non è bastato. Il procuratore ha fatto sapere di aver fatto tutti i sopralluoghi e
verificato che nel parco acquatico venivano attuate tutte le misure di sicurezza necessarie, quindi si cerca di capire cosa possa essere andato storto: «Ci sono dieci indagati e fra di loro la mamma che però nel filmato riappare dopo un paio di minuti. Abbiamo sequestrato il cellulare di uno dei quattro bagnini in servizio. Forse si è distratto, è giovane». Sul caso le indagini proseguono.