Ravenna, 20 maggio 2019 – E’ stata eseguita in mattinata in obitorio a Bologna l’autopsia della 59enne ravennate morta il 5 maggio scorso all’ospedale di Ravenna per un sospetto caso di Creutzfeldt-Jakob, una cui variante è meglio nota alla opinione pubblica come ”morbo della mucca pazza”.
L’accertamento è stato compiuto con misure di particolare precauzione volute dal Pm titolare Monica Gargiulo nell’ambito dell’inchiesta che vede 40 persone tra medici e paramedici indagati a piede libero per omicidio colposo
distribuiti tra i reparti di Malattie Infettive e Neurologia dell’ospedale di Ravenna, ovvero tutti coloro che erano venuti a contatto con la paziente defunta.
I risultati dell’esame autoptico sono attesi entro 60 giorni. A rivolgersi alla Procura per chiedere chiarimenti, era stata la figlia della defunta
attraverso un proprio legale. In passato la 59enne era stata curata da un linfoma all’Irst di Meldola. Era poi stata ricoverata il 7 aprile a Ravenna per via di un nuovo malessere.
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