«Purtroppo da alcuni mesi sto combattendo contro un grave male che mi ha colpito in modo aggressivo. È un dolore costante. Non mi dà pace». Lo ha reso noto poco dopo le 14 Gigi D’Agostino, da oltre vent’anni tra i disc jockey più amati d’Italia, sul suo profilo Facebook.
«La sofferenza mi consuma, mi ha reso molto debole, ma continuo a lottare – ha proseguito nel post –. Spero di trovare un pochino di sollievo». Poi un ringraziamento ai suoi numerosissimi follower, ben 3 milioni soltanto sul social network di Menlo Park: «Grazie per tutti i messaggi di auguri che mi state inviando oggi. Mi trasmettono tanta forza, mi scaldano il cuore».
Il precedente
Effettivamente, che l’autore di hit ormai senza tempo come «L’Amour Toujours», «The Riddle» e «Bla Bla Bla» fosse alle prese con alcuni rilevanti problemi di salute in molti avevano iniziato a sospettarlo già quattro anni fa, quando aveva annullato due date del suo tour per sottoporsi a una «terapia di alcuni giorni». «Il mio problema questa mattina si è aggravato», aveva specificato.
Il timore dei fan, dunque, è che il «grave male» citato dal 54enne di Torino (che proprio oggi compie gli anni) sia collegato in maniera più o meno diretta al «problema» che lo affliggeva all’epoca. E sul quale non sarebbe quindi ancora riuscito ad avere la meglio. La rivelazione dell’iconico dj e producer – impossibile non associarlo ai suoi eccentrici look, primo tra tutti quello da comandante di marina – arriva dopo tre mesi di completo silenzio social.
In precedenza il padre del «lento violento» aveva tenuto aggiornato il proprio canale YouTube e, a fine giugno, aveva pubblicato insieme a Luca Noise il brano «Beautiful». Nessuna data recente dal vivo, però. E ora l’annuncio della probabile spiegazione. Stando così le cose, sarà interessante scoprire se riuscirà a esibirsi nel suo prossimo concerto, in programma a Kaunas (Lituania) il 26 febbraio.
I commenti
Tra le migliaia di commenti al post, anche gli auguri tributati a D’Agostino da illustri colleghi della dance tra cui Giorgio Prezioso, Dino Brown, i Vinai e i Marnik. Inoltre non è mancato neppure un messaggio da parte dell’ex sindaco di Torino Chiara Appendino: «Forza, Gigi – ha scritto –. Un grande abbraccio». Il «Capitano» non è da solo a combattere la sua battaglia.