Il triste annuncio sui socialAd annunciare la triste notizia con un post condiviso su Facebook è il giornalista australiano e amico intimo di Lancaster, Craig Bennett. Il musicista soffriva da tempo di sclerosi multipla.Il giornalista ha scritto:
“Sono addolorato nell’annunciare la scomparsa di Alan Lancaster, re della musica di origine britannica, dio della chitarra e membro fondatore dell’iconica band, Status Quo”.
Nonostante avesse la sclerosi multipla e problemi con la sua mobilità, Alan ha partecipato a tour di reunion di grande successo, ha suonato coraggiosamente davanti a migliaia di fan. Alan adorava tornare con la band e il suo fedele esercito di Quo.Alan Lancaster, la storia del bassista degli Status QuoLancaster e Francis Rossi il futuro frontman dei Quo si sono incontrati alla Sedgehill Comprehensive School di Londra.
Insieme ad altri due compagni di classe, Alan Key (batteria) e Jess Jaworski (tastiere) hanno formato un gruppo noto come Scorpions. Dopo aver subito due cambi di nome e qualche insuccesso, la band decide di cambiare nome e anche sorte in Status Quo.Da quel momento, Lancaster si è esibito con il gruppo fino al 1985, incidendo 15 album.
La band ha goduto di oltre 60 successi nella Top 40 nel Regno Unito, ha avuto 25 album nella Top 10 del Regno Unito e ha pubblicato oltre 100 singoli, tra cui brani di successo come Down Down e Whatever You Want. Il suo ultimo album con la band è stato Back To Back del 1983.
Nel tempo i rapporti con Francis Rossi si erano deteriorati al punto da lasciare la band e trasferirsi in Australia dove ha formato altre band di successo come i The Party Boys e i The Bombers.Nel marzo 2013 ha collaborato con i suoi vecchi compagni di band per una serie di concerti Frantic Four nel Regno Unito. Purtroppo, Alan ci ha lasciato in queste ore all’età di 72 anni.