Napoli, matrimonio trash tra cantante neomelodico e figlia di boss: “E’ un danno d’immagine alla città”

di redazione

Napoli, matrimonio trash tra cantante neomelodico e figlia di boss: “E’ un danno d’immagine alla città”

| venerdì 29 Marzo 2019 - 19:03

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Napoli, matrimonio trash tra cantante neomelodico e figlia di boss: “E’ un danno d’immagine alla città”

La denuncia era arrivata ieri: “Ci lascia basiti la totale assenza di controlli. Tenendo conto che sono servite ore per  montare il palco e le strutture allestite per il concerto e che l’evento è durato almeno tre ore, ci chiediamo perché le forze dell’ordine non siano intervenute. Come è possibile che piazza Plebiscito, la piazza più importante di Napoli su cui affacciano gli uffici di Prefettura e Soprintendenza, possa essere violata con tanta facilità? Perché durante il montaggio del palco, durato ore, nessuno ha chiesto conto di quali fossero i titoli autorizzatori? Perché durante il concerto non sono intervenute le autorità competenti? Tante domande che si aggiungono a quella che lascia maggiore amarezza:

come è stato possibile che un evento anticamorra sia stato spostato dal Maschio Angioino per permettere il matrimonio di una vedova di camorra?”. Multe e sanzioni per le nozze trash a Napoli. Lo precisa una nota del Comune che ricorda come nei giorni scorsi gli agenti dell’Unità Operativa Chiaia della polizia municipale fossero venuti a conoscenza attraverso i media dello svolgimento non autorizzato di un concerto in piazza del Plebiscito nelle ore notturne alla vigilia delle nozze del cantante Tony Colombo.

«Gli agenti si sono immediatamente attivati nel raccogliere testimonianze e video e a seguito di una rapida attività investigativa hanno ricostruito i fatti, individuato le responsabilità e sanzionato l’organizzazione dell’evento ai sensi dell’art 68 Tulps per mancanza di licenza di esercizio per il pubblico spettacolo e per assenza di nulla osta per l’impatto acustico per un importo di oltre 2000 euro».

Quanto all’allestimento nella piazza anche di un palco occupando abusivamente 36 metri quadrati, «è stata elevata sanzione che comporterà il pagamento di 173 euro oltre la Cosap che ammonta ad oltre 30.000 euro».

Le violazioni commesse poi hanno riguardato anche il passaggio di una carrozza con cavalli e giocolieri a corso Secondigliano e «gli agenti del Nucleo Mobilità Turistica

sono intervenuti fermando la carrozza lungo il percorso per intralcio alla circolazione stradale e sanzionando il conducente per mancanza del contrassegno identificativo e del segnale posteriore di veicolo a trazione animale».

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