Genova – Vietato fermarsi a fare quattro chiacchiere per strada o a mangiare un panino con un amico su una panchina. L’onda lunga dell’epidemia assedia Genova e nelle quattro aree della città dove è più alto il tasso di contagi da Covid-19, da mezzogiorno di oggi scatterà una sorta di mini-lockdown, con divieto assoluto di assembramento in molte strade e vie.
«Questo significa che non si può sostare con altre persone in un posto, ed è esattamente lo stesso tipo di divieto che era stato introdotto alla Spezia per qualche settimana e che abbiamo visto aver dato i suoi frutti» ha spiegato il sindaco Marco Bucci, annunciando il provvedimento contenuto nel l’ordinanza firmata dal presidente della Regione, Giovanni Toti, che sarà in vigore dalle 12 di oggi alla mezzanotte del 13 novembre. (Continua…)
Il divieto riguarderà ampie aree del centro storico, di Sampierdarena, Cornigliano e Rivarolo, dove si potrà passeggiare in compagnia, ma non ci si potrà fermare, a meno che non si sia alla fermata del bus. In queste zone scattano anche il divieto di manifestazioni, escluse fiere e mercati, la chiusura di sale gioco e pure di centri culturali, sociali e ricreativi.
Riguarda tutta la città, invece, lo stop totale all’attività dei distributori automatici di cibi e bevande, «per evitare assembramenti e perché – ha spiegato Bucci – non essendo sanificati, i distributori automatici possono essere fonte di contagio», e la chiusura dalle 21 alle 8 di negozi di alimentari e locali di artigiani alimentari e supermercati che vendono alcolici, a meno che non sospendano in questa fascia oraria la vendita di alcolici. (Continua…)
Sono 362 i nuovi positivi di oggi in Liguria, a fronte di 3.981 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. 269 sono stati individuati nel territorio di Asl3, dove si registra il cluster più ampio in Liguria al momento, soprattutto nel centro storico e nel ponente genovese. Di questi 149 sono contatti di caso confermato e 120 sono stati individuati dalla attività screening. Segue poi a grande distanza lo spezzino, Asl5, con 38 nuovi positivi (26 contatto caso confermato e 2 attività screening) e il savonese, Asl2, dove i contagi nuovi sono 33 (20 contatto caso confermato e 13 attività di screening). Altri 12 nell’imperiese, Asl1, mentre nel Tigullio, Asl4, sono 10.
Quattro i decessi segnalati, quello di un uomo di 90 anni, deceduto il 12/10 all’ospedale genovese di Villa Scassi. Altri 2 sono stati segnalati nelle ultime 24 ore come concause di morte, sempre al Villa Scassi, e si trattano di un uomo di 89 anni con comorbidità, deceduto il ieri nel reparto di PS/OBI, e di una donna di 95 anni con comorbidità, deceduta sempre ieri nel reparto di Unità di Crisi Covid-Medicina. Il Policlinico San Martino, invece, segnala il decesso di un paziente (uomo) di 78 anni, nato e residente a Genova, deceduto nella giornata di oggi al 1° piano del Pronto Soccorso. Gli attuali positivi in Liguria sono 5.089, di cui 315 ricoverati in ospedale. Salite ancora le terapie intensive a 29. Sono 4.333 le persone poste sotto sorveglianza attiva. 56 le persone guarite.