Nuovo focolaio nella Capitale. Ad essere chiuso un chiosco bar, dello stesso proprietario del Bistrot Indispensa, chiuso ieri dopo la comunicazione della positività di un dipendente. Su 400 tamponi eseguiti ieri al drive-in di Casal Bernocchi, otto sono risultati positivi: due titolari del locale, due dipendenti e quattro conviventi del lavoratore del locale ricoverato ieri allo Spallanzani. Il punto della Regione:
«La Asl Roma 3 ha disposto la chiusura di un secondo ristorante a Fiumicino a causa della positività del titolare di entrambi i locali. Continua l’indagine epidemiologica e l’esecuzione dei tamponi drive-in a Casal Bernocchi. Si raccomanda a tutti i titolari di ristoranti di conservare i contatti degli avventori per facilitare le operazioni di contact tracing qualora si rendessero necessarie ed evitare pesanti sanzioni. (Continua…)
La Asl Roma 3 è in costante contatto con il sindaco di Fiumicino». Toni rassicuranti da parte del primo cittadino. Finora i clienti sarebbero al riparo. Ma non manca la preoccupazione di chi, in questi giorni di primo caldo, ha raggiunto una delle spiagge più vicine alla Capitale.
Rassicura Montino: «Poiché i titolari del Bistrot lo sono anche del chiosco Spuma sul lungomare della Salute, lo stabilimento è stato chiuso in via precauzionale. La Asl Rm3 sta proseguendo i controlli e, dato il grande afflusso di persone, ha deciso di tenere aperto il drive-in di Casal Bernocchi fino alle 20 anche oggi, domani e per i giorni a seguire. Ricordo che chi fosse andato a Indispensa o a Spuma dal 21 giugno scorso deve recarsi al drive-in per essere sottoposto al tampone – spiega ancora il sindaco -. (Continua…)
Se giunti a Casal Bernocchi vi trovaste davanti un numero consistente di macchine, com’è avvenuto ieri e tuttora sta succedendo, si può ritornare successivamente o domani. Nel frattempo, però (e comunque fino all’esito del tampone), è necessario rimanere isolati e non avere contatti con nessuno. Per lo stesso principio, bisogna andare al drive-in in auto, ma da soli, o accompagnati esclusivamente da persone conviventi.
Non andate insieme ad amici o persone che non vivono con voi perché si mettono a rischio anche loro». Così la paura cresce sul litorale: «È importante sottolineare che, al momento, nessun cliente dei due ritrovi risulta positivo» aggiunge il sindaco . Ma lunghe code si stanno formando per i controlli, mentre i locali sul mare vedono scendere gli accessi. A stagione appena cominciata, una scure che non ci si aspettava e coinvolge i residenti ma anche migliaia di romani.