Nuova bordata alla Chiesa Cattolica, un nuovo caso di pedofilia è recentemente emerso e coinvolge diverse centinaia di persone. Un’indagine che aggiunge un altro tassello allo scandalo pedofilia che ha travolto la Chiesa di Roma.
A seguito di un’indagine durata circa 18 mesi, il procuratore generale dello stato del Missouri – USA, ha annunciato che sono 12 i preti sono stati incriminati i di abusi e corruzione di minori. Dall’inchiesta sono emerse però 163 persone coinvolte, compresi anche membri della chiesa; molti di loro sono morti.
Il procuratore generale Eric Schmitt, repubblicano e cattolico, ha promesso giustizia per tutte le vittime coinvolte. Durante la conferenza stampa Schmitt ha presentato le 200 pagine di rapporto sul caso; l’inchiesta ha coinvolto un totale di 2000 persone tra preti e collaboratori all’interno della Chiesa sul territorio dello Stato a partire dal 1945. Circa 163 persone sono state individuate ma sono 12 i preti formalmente accusati.
Molti tra quelli ritenuti colpevoli sono deceduti nel corso degli anni, delle 163 persone coinvolte sono 80 quelli ancora in vita ma alcuni di loro non sono incriminabili visto che i reati sono caduti in prescrizione. Schmitt ha anche puntato il dito contro l’atteggiamento della Chiesa, accusata, nel corso degli anni, di aver cercato di coprire la vicenda al posto di agire.
“Tradire il rapporto di fiducia con un innocente è allo stesso tempo inconcepibile e devastante” ha tuonato il procuratore generale. L’inchiesta non si è fermata qui, lo stesso Schmitt ha dichiarato che le indagini proseguiranno facendo appello a chiunque abbia subito di farsi avanti. Parallelamente la Chiesa ha portato avanti la sua indagine ma da loro fronte i casi emersi sono inferiori. L’arcidiocesi di St. Louis in luglio ha reso noto di aver trovato colpevoli sono 61 persone, 34 di loro sono preti e sono deceduti.
I preti ancora in vita sono stati allontanati dal loro ministero; nella lista sono presenti anche 3 religiosi trovati in possesso di materiale pedopornografico. Anche l’arcidiocesi di St. Joseph a Kansas City ha rilasciato un rapporto in merito ad un’inchiesta parallela. Da questa sono emersi circa 19 nomi di colerici ma nessuno di loro risulta ancora in servizio, 13 sono deceduti, 2 sono stati rimossi dal ministero e 4 sono stati rimossi dal loro stato clericale.