Ubriaco, ma comunque alla guida di uno scuolabus per conto della cooperativa per cui lavorava da circa un mese. Dopo una discesa, però, ha perso il controllo del mezzo, che si è ribaltato lungo la strada provinciale 21, ad Arquà Petrarca, nel Padovano. Otto i ragazzini feriti lievemente, tutti dai 7 ai 14 anni di età. Uscito indenne dall’incidente, l’autista ha deciso di darsi alla fuga scappando a piedi per le campagne circostanti e non prestando soccorso ai ragazzini a bordo del pullman. Dopo due ore, però, DenissPanduru (51 anni, romeno) è stato rintracciato dai carabinieri.
Alla vista dei militari, l’uomo ha cercato di fuggire nuovamente. Invano. Portato in caserma, non ha saputo fornire spiegazioni sull’accaduto ed è risultato positivo all’alcoltest. Per questo motivo il 51enne romeno è stato arrestato: secondo quanto riferito dal Viminale, Panduru ha diversi precedenti, anche se non è stato precisato di quale natura e per quali reati commessi.
Per quanto riguarda i feriti, sono stati soccorsi prima dai passanti e poi dal personale medico giunto sul posto. Successivamente sono stati portati nell’ospedale di Monselice, nel Padovano:
le loro condizioni non sono preoccupanti, i medici hanno stilato prognosi di pochi giorni. Chiara, secondo una prima ricostruzione, la dinamica dell’incidente:
l’autobus stava percorrendo una strada in discesa e si apprestava ad affrontare una curva quando si è rovesciato. Secondo alcune testimonianze dei bambini presenti sullo scuolabus e riportate dal sito de Il Mattino di Padova, risulta che “il mezzo stava viaggiando a tratti a zig zag e che il conducente era particolarmente allegro”. Il romeno era l’unico adulto presente a bordo del mezzo, quindi il responsabile della sicurezza dei bambini. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia stradale per
effettuare le operazioni di recupero del mezzo insieme ai vigili del fuoco. Il presidente della regione Veneto Luca Zaia ha dichiarato: “Ho appreso che i ragazzi coinvolti sono otto, tutti assistiti in ospedale. Alcuni sono stati già dimessi, altri sono ancora sotto osservazione, ma sembra fortunatamente trattarsi di traumatologia di tipo minore”.