Barilla-Ferrero, derby sulla crema alla nocciola. Parma lancia l’assalto al regno della Nutella
Il gruppo emiliano lancerà a breve il barattolo di crema spalmabile “Pan di stelle” senza olio di palma e con meno zuccheri per respingere l’assalto del rivale piemontese pronto a entrare nel mondo dei biscotti
MILANO – Barilla contro Ferrero. Pan di Stelle contro Nutella. Gli scaffali dei supermercati mondiali si preparano ad assistere a un redde rationem (tutto italiano) del tutto inatteso: il Derby della crema alla nocciola. Questa nicchia di mercato è stato fino ad oggi dominata dalla Ferrero, che grazie alla Nutella – ormai un’icona mondiale – ne controlla oltre il 53% del giro d’affari, seguita a distanza siderale (il 2%) da un produttore turco.
Il regno incontrastato di questa leccornia che – spalmata sul pane – ha curato meglio di molti farmaci il malumore e la depressione di milioni di persone è ora in pericolo. Barilla – preocccupata dall’imminente sbarco della Ferrero nel mondo dei biscotti con un dolce proprio alla Nutella – è partita al contrattacco e sta presentando in queste settimane alle grandi catene di supermercati la nuova crema “Pan di stelle”. Destinata, nelle speranza del gruppo emiliano, a rubare quote di mercato che vale circa 2 miliardi al rivale piemontese.
La sfida, ovviamente, è titanica. E Barilla ha deciso di provare a cogliere di sorpresa la Ferrero puntando su quelli che ritiene i suoi punti più deboli. La versione di crema alle nocciole dello sfidante contiene (pare) meno zuccheri ed è fatta con olio di semi di girasole e non di palma come quello di Alba. che peraltro è lavorato a basse temperature e arriva da filiere “sostenibili” controllate al 100%. Il gusto, dicono i pochi fortunati che hanno potuto assaggiare, sarà leggermente diverso anche perchè secondo le indiscrezioni nella crema Pan di stelle sarebbe sbriciolato un po’ dell’omonimo biscotto.
Il primo fronte del Derby della Nutella, più che i palati e il portafoglio dei clienti, è ora quello del posizionamento sugli scaffali dei supermercati. Un bel posto in posizione strategica, in questo caso, si paga molto. E ci sarà da vedere se le grandi catene vorranno mettere i due barattoli di crema uno di fianco all’altro, in competizione diretta, o se quello della Barilla finirà a fianco degli altri prodotti del Mulino Bianco.