La storia di Sam Ballard, australiano: a 19 anni per gioco ingerisce una lumaca da giardino. Lì inizia il suo calvario.
Era una giovane promessa del rugby in Australia, a Sidney. Un ragazzo come tanti, con tanti sogni. Aveva 19 anni quando è iniziato il suo incubo: nel 2010 Sam Ballard, durante un pomeriggio fra amici, per gioco, per una sfida, ingerisce una lumaca. E lì inizia il suo calvario. Perché quella lumaca portava con sé un parassita, l’Angiostrongylus cantonensis, che causa la meningite eosinofila.
Ricoverato in ospedale, dopo 420 giorni di coma Sam si era risvegliato: paralizzato. Otto anni di battaglia, la speranza di poter tornare a camminare, la voglia di non arrendersi. Ma Sam non ce l’ha fatta. È morto venerdì a soli 29 anni. Le ultime sue parole sono state per la mamma, che gli è sempre rimasta accanto: «Ti voglio bene» ha detto prima di chiudere gli occhi per sempre.