Parla l’amica di Pamela Prati a Storie italiane: “Sono venuta a conoscenza della storia tra Pamela Prati e Mark Caltagirone in tempi non sospetti, il 24 febbraio” – dice la Benincà a Eleonora Daniele – . Pamela era al settimo cielo, era il ritratto della felicità. Aveva una scintilla negli occhi che mai le avevo visto. Mi mostrò i braccialetti che le aveva regalato il figlio in affido Sebastian. La storia mi sembrava più che reale ecco perché quando è scoppiato il caso sui media non ho dato importanza a quello che veniva detto “.
“Quando sono cominciati i primi dubbi?”- chiede Eleonora. “Il primo campanello di allarme sono state le rivelazioni di Alfonso Signorini che ha detto di essere stato raggirato da una delle due agenti, che gli avevano fatto conoscere in chat un uomo che si è rivelato inesistente. Ecco – ha spiegato la Benincà -, dopo le parole di Signorini ho messo da parte il cuore e ho cominciato a cercare i riscontri oggettivi di questa storia. Ho chiesto ad Eliana spiegazioni sull’identità di Mark Caltagirone. ‘Ma esiste?’ Le chiedevo. E lei mi ha sempre assicurato che l’unica certezza era proprio l’esistenza di Mark. Anzi, Eliana mi disse: ‘Quando la verità verrà fuori mi dovranno delle scuse e brinderemo con lo champagne’. Ma poi su tanti aspetti le versioni cambiavano continuamente”.
La conduttrice di Storie Italiane chiede: “Hai le prove delle bugie che ti sono state raccontate?”. “Sì – dichiara la Benincá -. La prima è stata sulla identità di Marco che sarebbe appartenuto alla nota famiglia romana e poi invece mi ha detto che apparteneva ad un’altra famiglia. Un’altra bugia riguarda l’Aicos. Eliana Michelazzo mi disse che ne era la titolare. E invece, tramite il mio avvocato che ha fatto la visura camerale, ho scoperto che l’agenzia è intestata a una signora del ’37. E infine la scena a cui ho assistito a fine settembre”.
“Cosa è successo?”- chiede la Daniele. “Eravamo alla fashion week ed Eliana ad un tratto fu colta da un violento attacco di panico. Piangeva, si disperava. Mi disse che un amico di suo marito Simone Coppi, cui era molto legata, aveva avuto un infarto e si trovava a Parigi. Poi aggiunse che si trattava di Mark Caltagirone, il fidanzato di Pamela. Mi disse che la Prati avrebbe dovuto raggiungerlo con un aereo. E io mi insospettii perché sapevo che Pamela ha la fobia di prendere aerei”.
“Perché, secondo te, hanno fatto questo”- chiede ancora la conduttrice di Storie Italiane?”. “Perché avere nella scuderia Pamela Prati significava alzare livello dell’agenzia – dice la Benincà – Ma sulle responsabilità credo sinceramente che non esistano vittima e carnefice. Pamela Prati non è vittima del catfish (l’attività ingannevole sui social come creare false identità ndr.). Lo sono Sara Varone, Alfonso Signorini. E proprio quello che è successo a Signorini mi ha messo paura. Paura non per la mia incolumità, ma per aver preso coscienza di quello che la mente umana riesce a inventarsi. Mi sono sentita una stupida e per lo stress mi è venuta una colica renale”.
“Quando hai visto l’ultima volta Pamela?”- chiede infine la Daniele. “Il 24 febbraio- risponde l’influencer- la Prati e le sue manager erano a Firenze per una copertina sulle nozze. E Pamela Mi sembrava davvero felice. Adesso alla luce di quello che è successo ho lasciato l’agenzia”. Come finirà? “Beh Eliana mi disse: ‘Vedrai che Pamela si allontanerà da noi, me lo sento’. Ed è quello che sta accadendo”- conclude Federica Benincà.